giovedì 3 giugno 2021

Lo ius soli non basta a formare il senso d'identità


Testo di Marco Donà

E' la seconda generazione di immigrati a essere la più pericolosa: non integrati, senso di appartenenza oscilla tra Paese originario o quello che li ha accolti, scarso senso civico, nessun sentimento di riconoscenza, problemi di identità personale e nazionale.

2 commenti:

  1. Un personaggio interessante questo Del Valle. Nel suo blog c'è un articolo dal titolo "Diritto d'invasione umanitario?" È ciò che propone l'ONU col suo Global Pact per l'immigrazione, firmato da oltre 150 paesi. Ma non dagli USA, Giappone e altri che non ricordo. L'Italia non ha ancora firmato questo patto, come pure la Svizzera che pure ha contribuito all'estensione di questo assurdo documento, ma temo la firma sia solo rimandata. Andata a rileggervi (o leggervi se non l'avete ancora fatto) questo documento fatto passare per soft law, cioè non vincolante, ma che poi diventerà/diventerebbe diritto internazionale consuetudinario (e buona notte!).

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    1. Temo che l'Italia, insieme agli altri paesi europei, sia già spacciata.


      Un solo dato: fra pochi anni, diciamo una trentina, la Nigeria avrà 700 milioni di abitanti. Per non parlare degli altri paesi africani!


      E dove pensate vada il surplus di quella popolazione, se non in Europa?

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