Testo di Giuseppe Spagnolo
La geoingegneria, può essere usata, sia per creare la pioggia, sia per creare la siccità. La differenza è decisa da chi ha in possesso questa tecnologia. Qui sotto, ho estratto una descrizione da Wikipedia, per far capire a chi vive ancora nel mondo delle favole che tutto ciò non è fantascienza, ma quotidianità. Ora, chiedetevi perché non piove più, perché ci sono temperature fuori dalla norma, perché il cielo appare sempre grigio e con un' intensa foschia e perché il sole è sempre ricoperto da una patina.
"Con inseminazione delle nuvole, semina delle nuvole o ancora col termine inglese di cloud seeding s'intende una tecnica di modificazione del clima che mira a cambiare la quantità ed il tipo di precipitazione attraverso la dispersione nelle nubi di sostanze chimiche che fungano da nuclei di condensazione per favorire le precipitazioni. Questa tecnica può essere impiegata sia per aumentare la piovosità in zone aride sia per prevenire la formazione di grandine in fronti temporaleschi. Le sostanze possono essere disperse da aerei, rilasciate da dispositivi a terra, o veicolate tramite uso di razzi o cannoni antiaerei. In base alla tecnica impiegata, queste possono essere iniettate direttamente nelle nuvole, lasciate cadere al di sopra di esse oppure disperse al di sotto delle nuvole affinché siano trasportante al loro interno dalle correnti ascensionali."
( Tratto da Wikipedia )
Caro Roberto, se continuerà ad occuparsi della sola natura avrà dei post senza commenti, come l'attuale. Vi sono solo tre blog personali (compreso il mio) ma clliccandovi sopra appare una pagina che dice "sito non trovabile"). Torni almeno parzialmente al blog di prima (veritas vincit).
RispondiEliminaPrima della trasformazione del blog il mio nome e cognome apparivano prima di scrivere. Questo anonimo sono io Pietro Melis. Roberto probabilmente ha cooperato alla caduta delle visuializzazioni del mio blog.
EliminaAvevo sospettato che fosse lei, ma gli anonimi m'indispongono.
EliminaSe i nostri blog vedono una diminuzione dei lettori, vuol dire che così deve essere.
La vita continua.
Tutti sono utili, nessuno è indispensabile.
Anonimo , Roberto ha fatto la sua scelta , che in un primo momento era di abbandono definitivo, avendo esplicitamente dichiarato di chiudere veritàs vincit e salutare tutti.
RispondiEliminaPoi ha seguito una via personale di tipo ghandiano occupandosi solo di natura.
Credo che tanti utenti non lo seguano più , o perlomeno non commentino , per la scelta di togliere al blog l' unica caratteristica che lo distingueva dagli altri : la spontaneità.
Con la censura preventiva si è allineato a tutto il mondo web che adotta questa soluzione.
Tra l' altro equivocando sul termine "troll" , che significa disturbatore, affibbiandolo a chi esprime la propria opinione in modo pepato.
Ma perché non vi firmate?
EliminaNon mi viene neanche voglia di rispondervi!
@Gentili e attenti LETTORI,
RispondiEliminacondivido in gran parte quello che l' Anonimo(=Nessuno) esprime, ma gli ricordo che ogni FATTO ha un INIZIO, una CRESCITA, una STASI, una DECRESCITA, una FINE;
pertanto anche VERITAS VINCIT non è sfuggito a questa chiamiamola FILIERA del TEMPO, con le CIVILTA' succede la stessa cosa come con le MODE ecc. ecc.,
pertanto è una scelta personale che ha fatto il Roberto, evidentemente ormai stanco e provato mentalmente dal solito TRAN-TRAN!!!
SDEI/Sergio
Esatto!
EliminaGrazie Sergio!
A nessuno sfugge il ruolo di "sfogatoio" dei social e il mio blog era delle stesso genere.
Bene scrisse Sed Vaste, forse inconsapevolmente, che veniva qui per..."svuotare il budello".
Io, con il permesso degli utenti, ho ambizioni più alte di fungere da lassativo.
Peccato.....
RispondiElimina@Mauro,
Eliminapeccato...di che cosa!?, spiegati meglio per favore, un caldo abbraccio!!!
SDEI/Sergio
Peccato per la trasformazione, diciamo così, del nostro comune temporaneo sodalizio. Niente sarà come prima, anche se bisogna accettarlo. Tu hai detto cose sagge Sergio, così come ha fatto Roberto. Peccato, ripeto. Peraltro, ultimamente notavo un certo inasprimento nel boicottaggio dei/del troll, quasi che dessimo fastidio a qualcuno. Sono esagerato? Può darsi. Peccato, ripeto. Ho imparato qui molto ed il film che ti piace vorresti non finisse mai.
RispondiEliminaSignor Bartoli, lei mi pone in grave imbarazzo giacché ho sempre avuto la premura di accontentare gli utenti, ma ultimamente non ce la facevo più a leggere i commenti, specie quelli ripetitivi di Sed Vaste. E anche Zenzero mi è uscita dalla stima quando mi ha insultato.
EliminaDovevo fare qualcosa.
Avevo bisogno di resettare il blog.
Ora un po' mi dispiace di averla delusa, ma se torno indietro che figura ci faccio?
Faccio la figura della banderuola?
Ci sono due proverbi, antitetici tra loro, mi dica una sua impressione.
1) Solo gli stupidi cambiano idea.
2) Solo gli stupidi non cambiano idea.
Sono per caso destinato a fare la figura dello stupido?
Mi sono messo a...cavallo del porcello da solo?
Niente retromarcia, ci mancherebbe. Tutto finisce o si trasforma, ho imparato questa lezione anche io ormai.... Magari ciò che ognuno di noi doveva dire lo ha detto, ergo accettiamo il fatto. È stato piacevole ed istruttivo, per quanto mi riguarda. Non stavo piagnucolando, almeno non volevo dare questa impressione. Sursum corda.
RispondiEliminaArrivato alla mia età, sto scoprendo quanto infidi siano gli esseri umani. Penso ad alcuni miei clienti.
EliminaMa anche amicizie che si credevano eterne, poi, alla fine, stufano e finiscono.
Siamo tutti condannati a rimanere soli e delusi.
Lei, perché non c'è più il blog di una volta, io, per l'infedeltà e l'inaffidabilità delle persone a me vicine. Parlo di mia figlia.
A volte, ci si sente come automi e non si trova più una ragione per vivere.
E allora, ci si distrae con cose piacevoli: ebbrezza alcolica, estasi derivante dalla contemplazione della natura, studio matto e disperatissimo...