venerdì 1 luglio 2022

La Natura danza, nonostante il caldo

Fonte: La Botanica

La siccità, la terra spaccata dal caldo. In tutta l’Italia stiamo sperimentando sulla nostra pelle gli effetti di un clima reso sempre più instabile dalle attività umane. Lo vede bene chi vive con le piante: da chi ha qualche vasetto in balcone a chi coltiva un campo, tutti le guardiamo faticare, piegarsi, avvizzire. Noi, che quest’anno stiamo lavorando senza sosta per finire i lavori della nostra casa, le nostre piante le abbiamo aiutate davvero poco: il giardino e l’orto sono rimasti quasi abbandonati, soli a combattere il caldo e la sete. Eppure loro ci provano lo stesso. Con un’incredibile, immotivata generosità, regalano frutti. Regalano fiori alle api, ciliegie agli uccelli e lamponi a noi, che li mangiamo colti dalla pianta, seduti in mezzo alla borragine. Il sottobosco, tutto intorno, è un tappeto impavido di fragoline. E fa quasi commozione, fa quasi male. Vedere la forza paziente e semplice delle piante, il loro lavorare con quello che c’è, il loro tenace e istintivo seguire la stagione. Fanno scuola di resistenza, scuola di ottimismo, scuola di abbandono alla danza della vita: è il tempo, fruttifica, fiorisci.


Siamo noi esseri umani a dover cambiare le cose, per salvare noi stessi dal baratro che la nostra specie si trova davanti. Ma mentre lottiamo, mentre cerchiamo di cambiare noi stessi e il danno che abbiamo creato, possiamo sempre guardare a loro per rincuorarci, per ricordarci per cos’è che ci impegniamo. Per ricordarci qual è il nostro posto nel mondo: al fianco delle altre creature vive, non sopra né sotto. Al fianco delle altre creature vive, in questa danza faticosissima e incantata.

6 commenti:

  1. Noi siamo il danno, noi siamo il virus ma almeno i virus quelli veri sono più intelligenti e più furbi di noi, qual' è l'interesse di un virus? Divenire meno mortale e più contagioso, meno mortale così non muore Sansone insieme ai Filistei e più contagioso così si moltiplica pur divenendo un' influenzina stagionale. Speriamo di smettere di essere stupidi e di copiare i virus quelli veri. Saluti.
    P.S sperando che gli anticorpi (sic.)si ravvedano e ci lascino campare.

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    1. Se i virus sono scorie di cellule, non sono dotati di raziocinio, come in teoria dovremmo esserlo noi.

      Tuttavia, pur essendo scorie prive di vita, riescono a nuocere agli organismi viventi.

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    2. Vi sono varie teorie sui virus, che siano portatori di malattie come normalmente si crede,che siano esosomi ossia rifiuti cellulari come dici tu ,di certo non sono dotati di intelletto, ma quello che ho scritto è la strategia di sopravvivenza che viene riportata normalmente a me interessava questo parallelo, poichè è una strategia intelligente(utile efficace).Se gli uomini si attenessero a tale strategia dovrebbero essere più tolleranti e consapevoli verso la natura che ci circonda e ci accoglie.Ciao Rod.

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  2. Talvolta una bella mestolata di Nutella, senza pane, rallegra lo spirito, ti rimette in carreggiata, malgrado il nostro cuore birichino ed altri valori sballati, almeno per quanto mi riguarda. La trangugio avidamente ed all'olio di palma non ci penso m. p. c. ***

    *** manco poo ca**o

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  3. Sbagliato collocazione, vedi commenti olio di palma.sorry

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