Fonte: Fanpage
Due cacciatori statunitensi sono morti per una rara malattia da prioni riscontrata nel cervello. Secondo un nuovo studio è probabile che si tratti delle prime vittime legate alla famigerata “malattia del cervo zombie”, conosciuta in letteratura scientifica come malattia da deperimento cronico nel cervo (CWD). Sebbene non ci siano ancora conferme definitive, gli esperti ritengono plausibile il passaggio dei prioni – proteine mal ripiegate e tossiche – dai cervidi all'essere umano. Da quando la malattia del cervo zombie ha cominciato a diffondersi in modo significativo tra le popolazioni di cervi negli USA, con centinaia di casi riscontrati negli ultimi mesi, i ricercatori hanno lanciato l'allarme sui possibili rischi per l'uomo, in particolar modo per chi consuma carne di cervo infetto ed è esposto ai fluidi corporei degli animali cacciati. È esattamente il caso dei due cacciatori deceduti, che avevano consumato carne di cervi provenienti da una popolazione in cui era confermata la diffusione della malattia. Gli esperti sospettano che i prioni siano passati alle due persone provocando la malattia fatale.
godo.... due yankees in meno
RispondiEliminaEscherichia coli.
RispondiEliminaUccidili tutti.