mercoledì 17 aprile 2024

L'importante è ribadire l'antropocentrismo


Fonte: Raccontiamo Novara 

Curiosità novaresi. Adesso gli animalisti si scateneranno, ma nei primi anni del Novecento, quando i bambini di sei anni venivano mandati a lavorare in fabbrica per dodici ore filate, quello che vediamo nella foto era cosa più che naturale. Il signore ritratto nella fotografia è un personaggio di spicco nella Novara di inizio XX secolo: si tratta del celebre Ambrosoli, uno dei primi produttori di cartoline illustrate della città. Personaggio intraprendente ed estroso, non disdegna farsi fotografare nelle cartoline da lui prodotte in posizioni e situazioni insolite, famosa è quella dove, passando per un abbaino, sale su un tetto della vecchia Novara per farsi ritrarre con lo sfondo della Cupola. Più rara e curiosa (ma non più di tanto per l'epoca) è questa che lo vede seduto su uno strano "biroccio" trainato da un paziente cagnolone. Diciamo che l'insolito quadrupede nella sua poco simpatica posizione ha avuto una grossa fortuna. Il signor Ambrosoli era di costituzione piuttosto smilza, se avesse avuto la mia stazza, povero cagnolone, sarebbero stati veri guai.

3 commenti:

  1. Bizzarro borghese novarese, il bracco per la caccia all'acquatico, per trainare il calessino dei bimbi. Dei suoi.

    La cupola di San Gaudenzio non è un monumento religioso, ma una costruzione industriale, un generatore di energia. Se vi capita passateli, ne vale la pena.

    Centro mondiale del commercio risario, Novara. Un tempo usavano la pala per i marenghi.

    RispondiElimina