domenica 28 aprile 2024

Gli amici di merende


Testo di Giovanni

Questa immagine è ottima per far rendere conto veramente a tutti, anche agli analfabeti, i danni che il comunismo ha causato nell’arco di pochissimi decenni. La cosa terribile è che non stiamo parlando di un semplice ricordo, qualcosa riguardante unicamente il passato, ma presente anche ai nostri giorni. In Cina e in Corea del Nord vi è ancora una brutale dittatura comunista, con l’aggiunta di altri paesi. Noi Italiani non condanniamo il comunismo in quanto nel territorio nazionale qualche deviato afferma che non ha causato danni. Per loro le BR non sono mai esistite evidentemente, oppure agivano in maniera pacifica e democratica. È vergognoso il fatto che per maturare la consapevolezza di quanto una ideologia sia distruttiva bisogna prima che essa instauri un governo e faccia il disastro. L’Italia sarà anticomunista solo nel momento in cui i rossi arriveranno al potere, ma in quel momento, sarà definitivamente la nostra fine.

15 commenti:

  1. Risposte
    1. Tutti i comunisti sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.

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  2. Tutte le ideologie hanno fatto milioni di morti.
    Sono sovrastrutture mentali che consentono di scatenare l'aggressività, la violenza e la crudeltà di molte persone, dando loro una buona causa.
    Se in Italia non abbiamo davvero paura del Comunismo è solo perchè, come dice giustamente Giovanni, non lo abbiamo mai vissuto.
    Il fascismo invece sì, ed ecco perchè è così (giustamente) esecrato.

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    1. Le ideologie combaciano alla perfezione con lo schema mentale del tribalismo, che è stato l'unico modo di vivere per milioni d'anni, partendo dagli ominidi, ovviamente.

      Se si legge "I ragazzi della via Pal", di Ferenc Molnar, si ha un'idea di come ragionano gli esseri umani.


      A volte, noi animalisti/Veg, veniamo accusati di credere in un'ideologia, ma se essa provoca divisioni scatenando aggressività, come mai non ci sono mai stati morti fra i nostri nemici, uccisi da noi?

      I casi sono due, o non si tratta di un'ideologia, oppure non c'è abbastanza testosterone fra gli appartenenti a tale ideologia.


      Il che potrebbe essere vero perché nel mondo animalista sono quasi tutte donne.

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    2. Quello del libro di Molnar mi sembra un esempio perfetto (lo lessi anche io da ragazzo): la mente umana ragiona proprio così.
      Quanto alle ideologie non violente, effettivamente qualcuna c'è (penso anche al Buddismo), ma mi sembrano un'eccezione statisticamente marginale (purtroppo).
      Anche i movimenti contro l'aborto, che si autodefinivano pro-vita, hanno compiuto numerosi atti violenti (anche omicidi) contro i loro "nemici".

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    3. Anni fa sentii parlare di suore e preti che, entrati in una fabbrica di armi negli USA, si misero a spaccare tutto quello che riuscirono.

      Una vera azione di sabotaggio, un'azione diretta.

      Penso che il giudice abbia loro concesso delle attenuanti per aver commesso un reato dietro l'impulso di nobili ideali.

      Cosa che è successa anche a me, diverse volte, quando i carabinieri mi beccavano a liberare animali.

      Eppure, io non sono un prete, benché, quando facevo i mercatini, era proprio così che gli altri espositori mi chiamavano.

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    4. Un'azione di sabotaggio, quella dei preti e delle suore, che denota una conoscenza molto parziale dell'ideologia cristiana.
      La quale è pacifista in molte circostanze, ma non sempre, e non esita ad incitare alla guerra santa quando lo ritiene opportuno.
      Lo ha fatto, di recente, anche il patriarca di Mosca a favore della guerra contro l'Ucraina.

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  3. Giovanni.. quante cazzate riesci a scrivere in poche righe...!

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  4. In Nemseck io ci vedo, ci ho sempre visto più o meno inconsciamente, la personificazione del capro espiatorio, ovvero l'ebreo errante e perseguitato, debole di fisico, malaticcio un po' babbeo , nei fratelli Pastor la razza ariana eccetera. Che il sangue di un capro nero, oppure il sacrificio eroico di un insignificante membro di una banda giovanile porti a più miti consigli i maranza magiari più violenti...mah!? Forzatura letteraria. Io preferisco Pinocchio anche se I ragazzi della via Pal è un capolavoro.

    Discreta emigrazione di veneti e friulani verso est, un tempo. Nel romanzo di cui sopra il venditore di torrone è italiano.

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    1. Il venditore di torrone non era sicuramente friulano, perché noi eravamo conosciuti come lapicidi e andavamo a costruire cattedrali e altri palazzi di lusso. Freeanimals

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  5. Condivido il commento iniziale di Lumen , sono sovrastrutture mentali , o giochi di prestigio per tenerci divisi mediante ideologie che si sorreggono sullla creazione di un nemico.
    Il fascismo lo abbiamo vissuto , all' italiana , sempre sospeso fra farsa e tragedia ; del comunismo hanno fatto trapelare solo il lato " buono " , quello della rivalsa del proletariato sul capitalismo.
    Tutta fuffa , ovviamente.
    Il miglior presidente della Repubblica , Pertini , era un feroce e spietato sanguinario , si dice agente della Jugoslavia di Tito , anti italiano , fece uccidere , fra i tanti , due attori , Osvaldo Valente e Luisa Ferida , accusati ingiustamente di complicità col fascio ; Napolitano era un agente Cia , i nazi a guerra finita furono arruolati nella Cia , Von Braun divenne capo della Nasa.
    Oggi ci accontentiamo di Fassino che ruba le bottigliette di profumo in aeroporto.

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    1. Con Fassino il comunismo è caduto proprio in basso, ma io penso che sia un problema di senilità più che di taccheggio. Freeanimals

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  6. No Free, sono ladri di nascita, vedi Pertini, Napolitano con i biglietti aerei fasulli, Fassino col suo magro mensile....S
    Da mettere al muro, di spalle

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  7. Occhio a Pinocchio. È un testo scritto da un massone per parlare, in maniera occulta, del percorso che deve fare l'individuo per diventare uomo.

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    1. Quindi, per diventare uomo, devo farmi derubare dei miei sudati zecchini d'oro?

      Fatto!

      A posto!

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