martedì 9 agosto 2022

I cacciatori non sentono ragioni!


Testo di Andrea Zanoni

Disdicevole sparare agli animali selvatici logorati e provati dalla siccità. Abbiamo chiesto a Zaia di sospendere la caccia per la prossima stagione venatoria. La scarsità di acqua e il caldo torrido stanno mettendo a rischio la sopravvivenza della fauna selvatica anche nella nostra regione, determinando situazioni ambientali assai critiche, destinate inevitabilmente ad aggravarsi. Numerosi habitat risultano infatti compromessi o profondamente modificati a causa degli effetti, diretti e indiretti, dei cambiamenti climatici, incendi compresi. La fauna selvatica è patrimonio dello Stato, e la Costituzione pone tra i suoi principi fondamentali la tutela di ambiente, biodiversità, ecosistemi e animali: è perciò preciso obbligo dello Stato e delle sue articolazioni regionali attuare ogni misura necessaria a tutela di tale patrimonio. Alla luce dell'emergenza climatica in corso abbiamo chiesto alla Giunta regionale di sospendere l’attività venatoria per la stagione 2022/2023, o quantomeno revocare l’apertura anticipata prevista dal calendario venatorio. Anche ENPA, LAC, LAV, Legambiente, LIPU e WWF Italia, hanno inviato ai Presidenti di Regione una lettera per richiamare l’attenzione sulla necessità di intervenire quanto prima a tutela della fauna selvatica, a fronte della drammatica situazione climatica che il nostro Paese sta vivendo nelle ultime settimane, chiedendo alle regioni di sospendere la caccia per questa stagione venatoria.

5 commenti:

  1. salve
    ritengo che questo fermo verrà imposto senza, come al solito, interpellare nessuno dalla UE.
    Invito a leggere il libro Uomini, boschi e api di Mario Rigoni Stern, che già negli anni 50 (così come Guareschi) che l'abbandono di monagna e campagna dell'uomo avrebbe portato danno all'ambiente e l'impoverimento della fauna selvatica.
    I fatti hanno dato ragione a lui e a Guareschi
    E' stata una lettura entusiasmante; l'ho divorato in una notte.
    un saluto
    Piero

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    1. Rigoni Stern era cacciatore e quindi di parte.



      Citazione:

      "avrebbe portato danno all'ambiente e l'impoverimento della fauna selvatica"



      Ci sono foto d'epoca in cui si vede l'ampiezza dei boschi negli Anni Cinquanta, foto che vengono messe a confronto con lo stesso terreno così com'è oggi.


      Si vede che il bosco ha aumentato la sua superficie e questo, secondo la mia logica, è positivo perché più aree boschive ci sono e meglio è per la fauna.

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  2. Zanoni si guarda bene dl parlare delle vere cause della siccità (geoingegneria) e crede alla Gretina...
    Nemo in Flat Earth

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  3. Chiedere a Zaia.?
    Quella bandieruola che adesso dice il contrario di quello che ha detto per 2 anni
    e'senza vergogna quell'essere senza pudore
    E'andato avanti per 2 anni e mezzo tutti i giorni con le sue conferenze eviranti quuotidiane da beccamorto
    Dislessico sparava delle cazzate a raffica e come era convinto delle cazzate che diceva uhhhh
    Quando si e'pagati bene per sparare numeri alla cazzo ci si crede di più in quel che si dice
    Parla meglio l'italiano un negro clandestino appena sbarcato a Lampedusa che Zaia

    Avete dei rappresentanti in Italia che fanno schifo
    Con della Feccia simile i Giudei possono dormire tranquilli tra 2 guanciali da qui all'eternità
    Repubblica massonica italiana alla merce delle società segrete delle banche e della Sinagoga di Satana
    Altro che governi collaborazionisti questi sono governi di occupazione

    Il Parlamento italiano e'diventato una Sinagoga ci stanno più massoni e più ebrei li'dentro che in loggia o in Sinagoga

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    1. in effetti.....

      https://www.andreacarancini.it/2012/06/palazzo-montecitorio-la-knesse/

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