Testo di Milan Kundera
I cani sono il nostro legame con il paradiso. Non conoscono il male né la gelosia né la scontentezza. Sedersi su un pendio con un cane in uno splendido pomeriggio è come tornare nel giardino dell'Eden in cui oziare non era noioso: era la pace.
Avevo un chihuahua femmina me la portavo con me a passeggiare sotto l'ocean marina devo ammettere che mi stava simpatica e mi faceva compagnia
RispondiEliminapassavo più tempo con lei che con la Thai
Però le consideravo entrambe sempre 2 bestoline degli esserini mica ci filosofeggiavo assieme
La felicità è muta.
EliminaLe parole disturbano.
Non voglio sapere che fine abbia fatto quella povera creaturina nelle sue grinfie.
Avrei pensato per il Vaste ad un cane da guapperia, da macho, tipo il mastino napoletano. Mai ad un chihuahua, il cane di Abbe Lane e Xavier Cugat... Mah! Non verrei mai in campeggio con te oh Vaste, sia perché mi sfasceresti i koglioni h24 con ebrei et similia, sia perché avrei timore a voltarti le spalle nottetempo nella canadese....
RispondiEliminaAnche Mickey Rourke si è presentato da Fazio con un chihuahua in grembo.
EliminaMickey Rourke ha il cervello bruciato dall'eroina, il fisico devastato dal botox....
EliminaIl chihuahua era della thai
EliminaE a dire il vero io lo volevo mandare dai bonzi che accolgono i cani senza padrone
Solo che se lo avessi fatto poi la thai avrebbe fatto le valigie
Quel chihuahua correva dietro ai motorini rischiava di far cadere la gente
Era un disturbo
Poi però me lo portavo con me mi aspettava mentre facevo il bagno
Comunque non ci sono più ne il chihuahua ne la thai
Mi basto da solo
Bon vado dal Drago per oggi mi sono liberato
P. S. Portati magari il Socrate in campeggio, fra filosofi..
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