Lo Stato e le sue propaggini periferiche

Il 10 settembre scorso ho fotografato quattro sacchetti pieni di rifiuti, in prevalenza materiale edile, abbandonati da qualche maleducato sull’erba nei pressi del fiume Tagliamento, nella frazione di Belgrado, in comune di Varmo. La foto, con relative segnalazione e richiesta di rimozione, la mandai il giorno stesso al Comune e, non essendoci altro indirizzo mail, mi servii della cosiddetta PEC (posta elettronica certificata). Quello che segue è il testo della mia mail e voglio aggiungere che non ebbi risposta.

“Spett. Comune di Varmo, in data 10 settembre ho rinvenuto quattro sacchetti pieni di materiale edile di scarto, abbandonati presso la riva del Tagliamento, alla fine di Via dei Savorgnan, a Belgrado. Dietro di essi, c'era un altro mucchio di materiale edile, segno che la persona che ha depositato i sacchetti è recidiva. Vi prego gentilmente di mandare gli operai del Comune a rimuovere tali immondizie. Grazie”.

Passato un mese senza riscontro, tornai sul posto e i rifiuti erano ancora lì. Allora, rifeci un’altra foto e mandai un’altra segnalazione, sempre con la PEC. Ecco cosa scrissi il 7 ottobre, ma voglio aggiungere che stavolta mandai la lettera anche al Messaggero Veneto, per conoscenza.

“Spett. Comune di Varmo, non ho avuto riscontro alla mia del 10 settembre scorso, con la quale vi pregavo gentilmente di mandare qualche operaio a rimuovere alcuni sacchetti di immondizia (materiale edile) lasciati da un maleducato alla fine di Via Savorgnan, a Belgrado, strada sterrata che porta al Tagliamento. Come mai non li avete ancora rimossi? Carenza di personale? Sciopero degli operai comunali? Scarsa sensibilità verso l'ambiente? La foto allegata è di sabato 7 ottobre, quasi un mese dopo la prima segnalazione. Reitero la richiesta. Gentilmente, potreste mandare qualcuno a far sparire quei ruderi abbandonati? Grazie”.

Ho spedito foto e segnalazione sabato 7 e martedì 10, recatomi sul posto, le immondizie non c’erano più, rimosse poco prima che arrivassi io. Ora, s’impongono due considerazioni: 1) qualunque cittadino ha il potere di cambiare le cose in meglio, se pensiamo che la pulizia sia migliore della sporcizia; 2) per ottenere che le amministrazioni...amministrino come si deve il territorio, visto che si chiamano “enti locali”, ci vuole un rinforzo, un ricattino, che in questo caso è consistito nell’inviare per conoscenza la lettera anche ai giornali. Questa è la mail di risposta arrivatami dal Comune: “Buongiorno, rimozione rifiuti abbandonati, come da sua segnalazione, effettuata in data odierna. Saluti.”

Immagino i ragionamenti che devono essere passati nella mente degli amministratori del Comune di Varmo: “Quello che ci ha mandato la segnalazione deve essere un tipo “rognoso” e magari trova nella redazione del Messaggero Veneto un giornalista “rognoso” come lui, che ci fa un brutto articolo sul giornale, una tirata d’orecchi per non aver cura del territorio”. Non so se questo è passato per la mente del perito industriale a capo del settore tecnico del Comune, ma penso che consiglieri, assessori e funzionari tengano al buon nome del proprio paese. Tutto è bene ciò che finisce bene. Temo tuttavia che fra un po’ salterà fuori il maleducato di prima e la giostra ricomincerà.