martedì 20 febbraio 2024

I viaggi creano opportunità

Lo ripubblico. E’ di due anni fa. Di recente abbiamo discusso dei dinosauri e il signor Mauro citava una diceria di quando il “complottismo” era agli albori, ovvero che le ossa di dinosauro in realtà erano quelle dei giganti, di cui è tabù parlare, unitamente a gesso da presa aggiunto per completare gli scheletri. Personalmente, non posso credere a una cosa del genere, perché la paleontologia nasceva nell’Ottocento, quando non c’era ragione di ordire complotti ai danni della gente, almeno non sul piano della conoscenza che non interferiva nella vita delle persone. Anche due secoli fa c’era chi era impegnato a gestire il potere e il controllo sulla popolazione, ma non fino al punto di andare a ficcarsi in un vicolo cieco scientifico, e il passato della terra, al lato pratico, alla gente normale non importava un granché. La teoria della terra piatta, per esempio, è stata recuperata dal lontano passato dell’epoca di Eratostene solo di recente, nel ventesimo secolo, se non addirittura nel Ventunesimo. Perché? Non possiamo escludere che sia stata recuperata e divulgata con impegno per gettare discredito sui ricercatori non allineati. Tanto è vero che sui social, e anche nella vita reale, la prima etichetta che ci appioppano quando parliamo di vaccini, di scie chimiche o di qualunque altro argomento scomodo è proprio “Terrapiattisti”. Ce lo dicono con un tono offensivo, come se dicessero che siamo dei “minus habens”, dei creduloni, mentre i veri creduloni sono loro, che accettano e obbediscono ai dettami governativi. La passione defossili non è indispensabile, non è obbligatoria, poiché nell’ambito della natura sono molti gli argomenti che possono appassionare, ma a voltè solo questione di opportunità. A me è successo proprio quello: ho cominciato a viaggiare in Madagascar e, tra fossili e minerali, mi si è spalancato un mondo, come anche Francesco vi può confermare. Se restavo a casa non mi sarebbe successo.


4 commenti:

  1. " la paleontologia nasceva nell' 800 , quando non c' era ragione di ordire complotti ai danni della gente , almeno non sul piano della conoscenza che non interferiva nella vita delle persone "

    Non entro nel merito della questione essendo in sintonia col pensiero di Mauro , ma nell' ottocento si sono gettate le basi della mistificazione , probabilmente , e qui azzardo un ipotesi , in seguito ad un reset " epocale " a cavallo fra 700 e 800 , dove in tutti i campi , economici , politici , scientifici , storici , medici , si doveva introdurre un nuovo paradigma utile al potere , probabilmente riciclato , che aveva preso il possesso delle sorti dell' umanità .

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    1. Pensando ai periodici reset che sono stati fatti o meno ai danni dell'umanità io mi sento un po' confuso e se ci sono stati questi reset con me hanno funzionato. Freeanimals

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  2. La dinosauromania, guarda caso, è contemporanea ai viaggi gastronomico-evoluzionistici di Darwin, più o meno si inizia nella seconda metà dell'800, se non ricordo male . Milionate di biglietti furono staccati. Il pubblico accorreva a frotte per vedere gli scheletri nei musei, comperare stampe,libri, roba appassionante. Per i grandi ed i piccini. Un bel business, fino alle attuali saghe cinematografiche hollywoodiane.... Diversivi, oppiacei, per dimenticare la muffa sul muro, la cambiale che scade a fine mese.

    La comparsa o meno del Velociraptor sul pianeta non sposta di una virgola i problemi, le ambasce, i dilemmi che la vita porta seco. Più probabile si tratti dell'ennesima bufala.

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    1. Qualche anno fa ad Antananarivo uno di quegli unghioni tipo velociraptor l'ho visto in mano a un napoletano residente che ovviamente non l'avrebbe venduto per niente al mondo. Penso che anche Francesco l'abbia conosciuto (il Gigio). Freeanimals

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