martedì 13 febbraio 2024

Istrioni ignoranti che mistificano la realtà

Gianantonio Da Re: Davvero l’Europa vuole promuovere questa carne? NO alle euro-follie, SÌ agli aiuti ai nostri allevatori!


La politica segue le regole delle nicchie ecologiche, andando ad occupare gli spazi disponibili, come quando in un bosco viene uccisa una volpe e subito la sua nicchia viene occupata da un'altra volpe. La Sinistra ha occupato lo spazio dell’elettorato istruito, mentre la Destra quello dell’elettorato ignorante. La prima però ha la tendenza ad obbedire direttamente agli ordini dei padroni universali, facendo appello alla classe medio-alta della popolazione, ma la Destra fa finta di essere anti-sistema e nel contempo fa appello alla classe medio bassa della plebaglia italiana. Lo si capisce da un troglodita di nome Maurizio Fugatti, che si rivolge alla pancia dei suoi elettori, la feccia della feccia, costituita da cacciatori, allevatori e montanari in genere, e oggi capiamo che il termine montanaro, come sinonimo di arretrato bifolco, non è un un’invenzione offensiva, ma la pura realtà. E da oggi, lo si capisce anche da un troglodita di nome Gianantonio Da re, che si rivolge alla pancia dei suoi elettori, anch’essi dal Q.I. non troppo elevato, usando il termine “plastica” nei suoi cartelloni pubblicitari, per essere sicuro di suscitare disgusto nei destinatari della sua propaganda. E a quanto sembra, poiché oltre a questi due manipolatori c’è un coro di altri “influencer” che parlano di carne sintetica, al posto di coltivata, si deve purtroppo riconoscere che le industrie della carne, unitamente alle multinazionali del settore, stanno avendo un grande successo di pubblico. Se continueremo a mandare nei posti di comando personaggi abili nel mistificare la verità, continueremo ad avere politiche alimentari anti-scientifiche e tossiche.


10 commenti:

  1. Carne sintetica o carne coltivata il primo sarà pure un termine sbagliato ma è la stessa cosa del fatto che noi veniamo etichettati come complottisti pur non essendo noi che li ordiamo ma pure noi ci siamo assuefatti al termine.La carne coltivata sarà anche un ottima cosa per la libertà e contro le sofferenze degli animali,ma io sono sicuro che è un altro tassello fatto per imprigionarci , così come la lotta contro l'agricoltura ,cose tese a renderci sempre più dipendenti da lorsignori e quindi meno liberi e poi coloro che propongono queste cose non godono della mia fiducia.Saluti.

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    1. La loro abilità consiste proprio nel proporre qualcosa di buono e qualcosa di cattivo di modo che la gente che non è generalmente abbastanza informata delle cose non capisce la differenza e si lascia imbrogliare. Freeanimals

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  2. Pensatela come volete ma io quella roba lì non la mangio.

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    1. Quella roba lì e sorvoliamo per un momento su che cosa stiamo parlando è solo per gli nostalgici della carne animale Cioè per quelli che proprio non ne possono fare a meno perché sono come dei drogati e chiaro che tutti gli altri che già fanno una alimentazione sana non ci pensano minimamente a mangiare né quella fatta con la stampante né quella ricavata dalle cellule staminali. Freeanimals

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  3. Neanche io. Meglio una decisa sterzata verso il vegetale tout court, che al 90 e passa per cento ho già attuato,anziché cibarsi di un qualcosa di cui non ti fidi, per dirla in estrema sintesi.

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    1. La cosa secondo me più importante quando ci si accinge a nutrirsi è quella di farlo attraverso scelte etiche. Freeanimals

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  4. La natura ... questa sconosciuta ...
    Tutti ne parlano e la usano a proprio piacimento, tirandola dalla propria parte per appoggiare le proprie tesi.

    La natura è spietata , in natura sopravvive la specie più forte , e all' interno della stessa specie vige la stessa regola , perché se una specie non predilige i più forti a scapito dei più deboli si estingue.

    Questo è quello che mi sento di esprimere senza studi e senza influenze di nessun genere , semplicemente osservando come funziona la natura.

    Allora io osservo anche che i vegani e i vegetariani sono più deboli , con sistemi immunitari carenti , rachitici , con varie problematiche di salute , così come lo sono gli assidui consumatori di carne , con altre patologie.

    Questo per dire che un eccesso di sbilanciamento verso un tipo di alimentazione porta solo danni al fisico , mentre un saggio consumo di alimenti vari e compatibili col proprio sistema , che si capisce solo conoscendosi e sapendo cosa tolleriamo o cosa ci fa bene o meno , ci mantiene in equilibrio salutare.

    Questo al di là delle mode , dell' etica e delle propagande.

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    1. Mode, etica e propaganda.

      Il cibo è cultura, la cultura della propria terra.

      Alla ricerca del perfetto equilibrio si dimentica che il nostro corpo riesce a trovarlo indipendentemente da ciò che mangiamo.

      - Gli Inuit mangiano solo carne cruda, e campano benissimo fino a quarant'anni.

      - I monaci tibetani mangiano solo la "Tsampa", ovvero un the con dentro mescolato del burro di Yak, e campano benissimo fino a ottant'anni.

      E questi sono solo due esempi di categorie umane che mangiano un solo tipo di alimento.

      Ma noi occidentali abbiamo il mito dei giusti equilibri, dopo che i dietologi nell'ultimo secolo ce lo hanno detto e ripetuto in tutte le salse.

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  5. Noi mangiamo un po' di tutto, soprattutto carne, io no, e arriviamo a settanta, ottant'anni rincoglioniti, col Parkinson, l'Alzheimer, demenze varie, se ci va bene e non sviluppiamo qualche forma di tumore intorno ai 50 anni. Di certo la salute dipende per la maggior parte da ciò che si mangia, ma anche da ciò che si respira, dalla qualità dell'acqua, dalle relazioni, e le relazioni qua in occidente sono spesso davvero pessime tra le persone, famiglie in primis.
    G.

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    1. Vero.

      Nei paesi tropicali, come per esempio il Madagascar, io ho sempre visto la gente ridere e ballare, mentre qui in Occidente è una guerra di tutti contro tutti e in modo particolare delle istituzioni contro i sudditi, che sono vessati e infastiditi in tutte le maniere possibili.

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