Testo di Matteo Falcone
Molti della zona ci chiedono: "Cosa c'è da vedere nella Foresta Umbra"? In foresta c'è da vedere la foresta, che è fatta di alberi, arbusti, erbe, muschi, mammiferi, uccelli, rettili, insetti, anfibi. E loro rispondono: “No, pensavo che ci fossero attrattive particolari per i turisti!".
Meglio pochi ma buoni. Meno famigliole chiassose e spargi rifiuti, pensionati irrequieti eccetera eccetera. Gli esigenti vadino *** a Gardaland. Gli alberi respireranno, in attesa del 2025, anno orribilis per le latrine ed i loro frequentatori, ma non per i nostri fratelli verdi, ché verso quella data sarebbe prevista l'abolizione della carta igienica. Sembra che tale presidio igienico, appunto, sia altamente inquinante per le sostanze tossiche rilasciate nelle acque scure, oltre alla strage di alberi per produrlo. Ergo una miliardata di deretani dovranno ri-organizzarsi, mentre per gli altri sette niente cambierà a cagione del fatto che mai la usarono
RispondiEliminaSe a ciò si aggiungerà la temuta carenza idrica, saranno rispolverati i vecchi sistemi per la liberazione del ventre, della vescica. Nei vecchi manieri medievali i cavalieri e le dame si sedevano dentro dei casottini applicati alle mura, dimodoche' le deiezioni cadevano nel fossato perimetrale. Nei fatiscenti casoni condominiali si potrà optare fra lo svuotare il pitale dalle finestre sulla pubblica via, ovvero, per i più temerari e col favor delle tenebre, sporgersi dalle finestre o dal balcone, magari reggendosi a due robuste cinghie di cuoio, indi eccetera eccetera. Sistema conosciuto come bagno, o servizio in parete, pratica in uso fra gli alpinisti alle prese con una scalata impegnativa e di lunga durata.
*** Sarebbe vadano, non vadino, errore cercato in omaggio a Landini, segretario CGIL. Mala tempora...
Sono io il guitto...
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RispondiEliminaQuando la gente viveva nelle case coloniche, nelle nostre zone rurali, la latrina era posizionata proprio sopra il letamaio.
EliminaInoltre, come Francesco potrà confermarti, se si viaggia in Madagascar a bordo di grosse barche di legno, al cui interno, nella stiva, non c'è la toilette, l'unico modo per evacuare è sporgendosi oltre il bordo della nave, facendosi aiutare da qualcuno incaricato di reggere il soggetto, onde eviti di finire tra le onde.
Io non ho mai viaggiato su quel tipo di nave, ma solo sulle piroghe con il bilanciere. Per brevi tratti.
Nel bosco c'è da vedere il bosco questo è vero ma se cammini nel bosco senza guardare il bosco non vedi niente ma se consideri che il bosco è composto da alberi di diverse essenze, allora cerchi di imparare a riconoscerle e in un bosco non sono tantissime, c'è una varietà di fiori veramente belli ,ho cercato anche di questi di impararne i nomi poichè andando per monti mi sentivo come un analfabeta . Qualche anno fa andavo in montagna e mi ci sono appassionato, le nostre montagne i monti Lattari della costiera amalfitana sono bellissimi sospesi tra il cielo ed il mare. Sui monti del Matese ho visto spettacoli eccezionali ,un campo di fiori invaso da un numero incredibile di grilli o altri insetti (non so identificarli)saltanti ,ho conosciuto il fungo "Cuore di strega" un fungo abbastanza grande pieno di buchi che sembrava una spugna naturale. Sulle Alpi ho visto la stella alpina ed un nugolo enorme di farfalle certo non era un bosco ma in fondo nel bosco non c'è da vedere che il bosco. Saluti.
RispondiEliminaPurtroppo la gente oggi aspetta di trovare nel bosco Amadeus o Fedez che ti offrono il gingerino (facendolo pagare quanto una cassa di Dom Perignon, si intende).
RispondiEliminaZenzero
Comunque ragazzi io mi sto chiedendo se tutte queste "semplificazioni" non siano propedeutiche ad un reale progetto di depopolamento, a parte le prove generali, le scaramucce già messe in atto con le pandemie eccetera...
RispondiEliminaNiente piu carta igienica (la mia non voleva essere solo una boutade),biglietteria digitale per tutti i mezzi di locomozione, home banking, documenti digitali di identità, chiusura o riduzione delle realtà produttive, distruzione identitaria dei popoli et cetera. Meno persone a tavola, meno portate, meno materie prime, meno cucinieri, e via discorrendo, ritorno a vite sui generis, leggi della giungla, zero certezze, concentrazione di popoli in determinate aree o città lager, ovvero auto distruzione della nostra cosiddetta civiltà , roba che verrà spacciata ai posteri come castigo divino, anziché scelleratezza umana....
Poche le mele sane nel paniere, troppo poche. Ed isolate. Solo il caso, la nascita, il censo, impediscono spesso persone comuni di compiere le stesse nefandezze dei potenti. Guai al ricco che un tempo portava una sola bretella.***
*** Edgar Lee Master
The Spoon River Anthology.
@ Mauro,
RispondiEliminacredo che tu abbia ragione,tutto sembra fluire in quello che tu hai scritto,una sola cosa non mi torna,
ossia nell'enorme fretta di lorsignori nel cercare d'implementare i loro protocolli,come se avessero un termine ossia un tempo da non sorpassare,naturalmente essi (non loro )credono di potercela fare ,cosa temono?Ciao.
Forse Rod, non rispettare determinati termini può comportare la perdita dell'appalto? Mah.
RispondiEliminaSaluti a te.