domenica 22 dicembre 2013

Il demone lussurioso della carne


 
Secondo questo filmato, i Voladores, di estrazione culturale sudamericana, sono le guardie carcerarie del pianeta Terra, in cui noi siamo i reclusi. Per principio, tendo a credere solo in ciò che è scientificamente dimostrabile, ma non escludo che possano essere vere anche cose che non si possono dimostrare. Che l'ordine naturale delle cose comprenda varie forme di gerarchia mi sembra abbastanza assodato e quindi posso ammettere facilmente che al di sopra dell'essere umano ci siano altre entità che lo sovrastino, lo dominino e lo controllino. Tali entità potrebbero benissimo chiamarsi Voladores, indicando nel nome la loro capacità di spostarsi nello spazio in tempi e modi più veloci rispetto al nostro punto di vista. Ciò dovrebbe facilitarli nel compito di dominarci e controllarci. Non posso nemmeno escludere che siano nostri parassiti, dal momento che in natura il parassitismo è un fenomeno molto diffuso. Che questi esseri si nutrano delle nostre emozioni, specie quelle negative, può essere una spiegazione del perché in tanti millenni di evoluzione non abbiamo fatto grandi passi avanti sul piano morale, perché siamo come una macchina che avanza con il freno a mano tirato. Non si fa molta strada e l'usura del mezzo meccanico è pazzesca. Che esistano o meno i Voladores e che siano come gigantesche zanzare, non rende, in ogni caso, il tema del vegetarismo meno importante e necessario.

10 commenti:

  1. " può essere una spiegazione del perché in tanti millenni di evoluzione non abbiamo fatto grandi passi avanti sul piano morale,..." dal mio punto di vista sarebbe preferibile sostenere:"indietro".
    Solamente i materialisti possono rifarsi alle dimensioni spazio/temporali.

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    1. Intanto che aspettiamo di conoscere queste tanto decantate dimensioni spirituali, dobbiamo giocoforza confrontarci con quelle spazio/temporali, più alla nostra portata.

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  2. Staziona nella sua pigrizia la sua aconoscenza della dimensione spirituale.
    Tralasciando R.Steiner, da me più volte indicatole, esiste una corposa letteratura che tratta l'argomento, quindi deve battersi il petto se non ha contezza o non la frequenta. Chissà quante persone conoscerà, ma che non si manifestano a lei per timore, che hanno sperimentato personalmente detta dimensione, addirittura esiste una scienza, la fisica quantistica, che inberbamente muove i primi passi in detta direzione.
    Tanto le dovevo.

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    1. Tra i generi letterari che non trovano il mio interesse, insieme al genere fantasy, ai gialli e ai romanzi di Liala, figura anche quella "corposa letteratura che tratta l'argomento" da lei indicato.

      Se non devo battermi il petto perché non leggo i libri della collana Armony, non vedo perché dovrei farlo perché non leggo quelli da lei suggeriti.

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    2. E' lei che ammette di non conoscere la dimensione spirituale, io ho cercato semplicemente di soccorrerla, adottando l'indicazione del Buddha.
      Se poi non desidera far suo il suggerimento del Poeta, rientra nella sua sfera di libertà.

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    3. Grazie per averlo ammesso. Non desidero far mio ciò che nella totalità del cento per cento non può essere scientificamente dimostrato.

      Non so cosa sia per lei, ma per me la scienza dello spirito è un ossimoro.

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  3. Forse si riferisce alla scienza di Pierino Angela?
    Non so diversamente come definire la fisica quantistica e tutti i suoi attori.
    Rilevo con amarezza che non ha colto nemmeno l'indicazione dell'Alighieri.
    Mentre era in trasferta chi interpretava il mio ruolo?

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    1. Nati non foste per viver come bruti, ma per seguir Andretta e canoscenza.


      Il ruolo di "cagacazzi" è stato egregiamente espletato da qualche migliaio di malgasci.

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  4. A giusta ragione non mi conviene frequentare quei lidi, la concorrenza sarebbe spietata,

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