mercoledì 4 novembre 2015

Un fiume ininterrotto di animali arriva in Cina



I doganieri nel sud della Cina, nella provincia di Guangdong, in data 14 settembre 2015 hanno sequestrato 2.674 pangolini morti, durante le indagini sul traffico di animali selvatici. Le autorità doganali dello Jiangmen hanno intercettato una barca da pesca, trovando 2.674 carcasse di pangolini nascosti in 414 borse frigo del peso complessivo di circa 11,5 tonnellate. Questo è il più grande sequestro avvenuto nel sud della Cina, riguardante il traffico di animali selvatici negli ultimi cinque anni. Due sospetti sulla barca sono stati arrestati. I due hanno ricevuto la spedizione di contrabbando in acque internazionali. Hanno detto che avrebbero ottenuto 10.000 yuan (1.580 dollari) come ricompensa se fossero riusciti a consegnare i pangolini alla destinazione finale. I pangolini, che sono protetti in Cina, sono spesso commerciati perché la loro carne è considerata una prelibatezza e la loro corazza si pensa abbia caratteristiche curative. Nella foto si vedono gli agenti di polizia della provincia di Guangdong dopo aver sequestrato i 2.674 pangolini.


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