domenica 13 dicembre 2015

Un'inspiegabile e improvvisa perdita di senno


Fonte: Superbau

Bradley Boley, un uomo di 61 anni, la settimana scorsa è stato condannato a 15 mesi di carcere per un terribile crudeltà. L’uomo, se così possiamo definirlo, aveva messo un cucciolo di 2 mesi in una gabbia e successivamente in un forno, dove aveva intenzione di cuocerlo vivo. Fino all’ultimo l’uomo ha però sostenuto che sarebbe stato il cane ad andare nel forno e procurarsi le varie ustioni su tutto il corpo. Era il febbraio 2014 quando un vicino di casa aveva bussato alla porta insospettito dai lamenti atroci del cane e aveva notato il fumo uscire dal forno. L’uomo ha convinto Bradley a portare il cane dal veterinario, ma era comunque troppo tardi. Il cane aveva ustioni sul 100% del corpo ed è stato sottoposto a eutanasia. Nonostante Bradley abbia provato a negare fino all’ultimo, l’evidenza dei fatti e la testimonianza del vicino lo hanno smascherato ed è stato condannato per violenze su animali a 15 mesi di carcere. “Il piccolo Buddy ha sofferto più di qualunque animale io abbia mai visto nella mia vita”, ha affermato il vicino di casa. “Non ha una voce e voglio che la verità venga alla luce”.

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