Fonte: Non Dualità
A nessuno piace
sentirsi dire che non ha libero arbitrio. Eppure guarda lo stato
del mondo in questo momento. Il mondo è sull’orlo del disastro,
dove è stato per molti anni con una crisi dopo l’altra. La
questione – la grande domanda – rimane quindi: l’essere umano
ha sicuramente un’enorme intelligenza (per inviare un uomo sulla
luna) e si suppone abbia anche il libero arbitrio – allora perché
l’essere umano è stato incapace di combinare la sua
intelligenza e la sua libera volontà per rendere il mondo un
posto migliore?! C’è anche un altro
aspetto. Ci sono così tante persone intelligenti, leader nei
rispettivi settori, che sono molto interessati a conoscere il loro
futuro. Se davvero credessero nel loro libero arbitrio, perché
sarebbero così interessati all’astrologia e fenomeni simili?! Se si pensa in
questo senso, l’unica conclusione ragionevole a cui puoi arrivare è
che l’essere umano ha agito in questo modo perché non ha alcun
controllo sui suoi pensieri e le sue emozioni.
Ciò che egli
considera come sue azioni sono in realtà solo reazioni
dell’organismo individuale ad un impulso esterno: un pensiero che
si verifica, un evento che vede o forse quello che gli capita di
sentire. Ogni organismo reagisce in base alle caratteristiche
naturali con cui è stato programmato: fisico, mentale,
intellettuale, temperamentale.
Un’altra difficoltà
ad accettare veramente questo insegnamento è l’idea che
porterebbe ad un atteggiamento ‘fatalista’. L’argomento
fatalista si traduce in una domanda: ‘Se io non sono motivato dai
frutti della mia azione, e, anzi, se non ho il libero arbitrio sulle
mie azioni, perché dovrei lavorare?’. La risposta è
sorprendentemente semplice: non sarai in grado di essere inattivo per
qualsiasi periodo di tempo, perché l’energia all’interno
dell’organismo ti costringerà ad agire: agire secondo le
caratteristiche naturali dell’organismo. In altre parole, agire o
non agire è di per sé fuori controllo.
L’essenza della
comprensione ultima è il fatto ineludibile che il singolo essere
umano, in quanto tale, non ha, non può, avere alcuna volontà. Egli
è senza indipendenza nella scelta di decisione e di azione, per il
semplice fatto che l’essere umano non è un’entità autonoma.
L’essere umano è solo una parte infinitesimale della totalità
della manifestazione. Che l’essere umano possa vedere, sentire,
ecc. attraverso i suoi sensi è solo perché, come ogni altro essere
senziente (insetto o animale), è stato dotato di sensibilità. Che
possa pensare è semplicemente perché, inoltre, è stato dotato di
intelletto. Non c’è alcun
autore delle azioni.
bell'articolo non fosse per la frase:
RispondiEliminaper inviare un uomo sulla luna
peccato che invece che la luna fosse hollywood.....consiglio come metro di stima generica di usare magari la scoperta dell'atomo...ma anche qua son dolori,è stato utilizzato per distruggere 2 città civili.....forse la medicina????
Ovunque volgi lo sguardo, scopri zone d'ombra nelle grandi scoperte e invenzioni che hanno bene o male cambiato la vita dell'uomo.
Elimina@Gentili & attenti LETTORI,
RispondiEliminaanche questo AUTORE si pone come altri delle domande retoriche e tanti PERCHE', PERCHE', PERCHE', in realtà visto che il POTERE è SEMPRE piramidale chi stà lassù muove i fili;
ciò NON vuol dire che l' UOMO/DONNA risulta privo del LIBERO ARBITRIO, bensì che il POTERE ENERGETICO dell' altro è maggiore e "determinante" del TUO/NOSTRO !!!!
NAMASTE'
SDEI