Fonte: Ripuliamo l'Italia
«Ma gli italiani a
chi vogliono fare la lezione? I primi a essere venuti qui a migliaia
siamo stati noi perché avevamo fame e volevamo una vita migliore».
Lo ha detto all’ANSA l’assessore alla Cultura di Molenbeek, a
Bruxelles, Annalisa Gadaleta, parlando delle polemiche di chi,
all’indomani degli attentati, ha detto che forse la capitale belga
è stata troppo indulgente nell’accoglienza dei migranti. «Oggi
– rileva Gadaleta – arrivano persone che fuggono dalla guerra e
non puoi dire loro rimanete a farvi ammazzare nei vostri Paesi».
«L’errore – aggiunge – è pensare che chi viene da Paesi
connotati da dittature o comunque regimi non democratici, possano
venire e adeguarsi automaticamente alla democrazia». Per
Gadaleta «vanno invece stabiliti dei percorsi» mentre «a Bruxelles
si è arrivati tardi con l’insegnamento delle lingue, con le
politiche di ricongiungimento familiare. Ma l’errore non è stato
quello di accogliere le persone». «Sbaglia – conclude l’assessore
– chi pensa che i fenomeni migratori si possano controllare o
fermare. L’immigrazione è un fenomeno che va governato, investendo
su percorsi di integrazione».
Nessun commento:
Posta un commento