Testo di Gero Giardina
Oggi è un brutto
giorno. 15 esseri umani, 15 giovani carichi di speranza e vogliosi di
riuscire nella vita, spazzati via in un attimo. Che ne sarà ora dei
loro sogni e dei loro programmi? Mi si annichilisce il cuore nel
pensare alle loro mamme, i papà, sorelle e fratelli. È davvero un
brutto giorno. Ritengo sia necessaria una qualsiasi espressione che
sottolinei l'amarezza ed il rimpianto per chi se n'è andato via così
e il cordoglio ed il rispetto per il dolore di chi li piange. Ci
rimane la speranza che ora, questi 15 ragazzi, siano tra quelle
schiere di angeli che ci proteggono. Riposate in pace.
Mia ipotesi esoterica:
se agli Arconti e ai loro servi satanisti non bastano le vittime
rapite e sacrificate sugli altari, potrebbero arrivare a sabotare i
freni o lo sterzo di un pullman di studenti e godersi il dolore e la
morte di giovani vite, pascendosi di quelle particolari vibrazioni di
cui si nutrono da millenni, da avidi vampiri energetici quali sono. Si tratterebbe di un banchetto extra, uno spuntino fuori dall'ordinario, per quei demoni senz'anima odiatori della razza umana. La presenza di rose rosse, inoltre, non fa che aumentare i miei sospetti.
Con l'ipotesi esoterica ti ci pulisci il cubo!
RispondiEliminaUn po' brutale ma perfettamente condivisibile!!!
EliminaSecondo me i materialisti hanno una visione monca della realtà. Gli mancano tanti tasselli del mosaico. E del resto, credo di avere il diritto di fare tutte le ipotesi che mi vengono in mente. Vi ricordo che siete miei ospiti e questo è il mio blog.
Eliminacome direbbe Dante...non ti curar di lor ma guarda e passa.
Eliminasono solo poveri normali che si trascinano nel grigiume delle loro misere e meschine esistenze quotidiane
Non credo che debunkers e trolls abbiano "meschine esistenze quotidiane". Anzi, molti di loro sono ben ferrati in materie scientifiche.
EliminaPiuttosto, anche loro come milioni di altre persone ritengono che le forze del male non esistano e siano solo frutto di leggende e superstizioni.
Per le forze del male è una pacchia.