Testo di Gian Maurizio Crivello
L'unica notizia del suicidio a Roma dell'ematologo Francesco Lo Coco, ordinario dell'omologa cattedra presso l'Università Tor Vergata, la trovo sul sito dello stesso Ateneo romano. Solo tratteggiata. Uno scienziato che ha collezionato premi e riconoscimenti in tutto il mondo per il suo protocollo di cura della leucemia linfoblastica acuta e sub-acuta. Ora dico. Uno va a cena con gli amici e con la compagna, Carolina, ex moglie del calciatore Manfredonia, donna peraltro stupenda. Dice ai commensali "Scusate un attimo", come per andare alla toilette. Invece sale sul parapetto del Ponte della Musica, sul Tevere e si lancia nel vuoto. Non un giornale. Non un necrologio. Non un articolo. Niente. Ma non vi sembra oltremodo strano? Aiuti cade dalle scale al Gemelli e questo si lancia nel fiume? Entrambi ematologi?
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