pier luigi pinna: Circa 5.000 anni fa, i Sumeri che vivevano nell'antica Mesopotamia (l'attuale Iraq) rivoluzionarono il modo in cui percepiamo e misuriamo il tempo. Hanno sviluppato un sofisticato sistema numerico basato sul numero 60, conosciuto come sistema gender. Questo sistema unico ha portato alla divisione di un'ora in 60 minuti e un minuto in 60 secondi, concetti ancora in uso oggi. Il bisogno sumero di un tempo preciso era guidato dalla loro società agricola. Calendari accurati erano essenziali per la piantumazione e la raccolta delle colture. Dovevano anche coordinare le loro complesse cerimonie religiose e attività amministrative. I Sumeri fecero notevoli progressi in astronomia per aiutarli a mantenere il tempo. Hanno osservato i movimenti dei corpi celesti e hanno usato queste informazioni per creare un calendario lunare di 12 mesi strettamente allineato con le stagioni agricole. Dividere la giornata in 24 ore, ogni ora in 60 minuti, e ogni minuto in 60 secondi è stato un traguardo straordinario. Queste divisioni non erano arbitrarie, ma erano progettate per essere pratiche e facilmente divisibili, riflettendo la comprensione avanzata dei Sumeri della matematica. Questo approccio innovativo al tempo ebbe una profonda influenza sulle civiltà successive, tra cui Babilonesi, Greci e Romani, che adottarono e svilupparono ulteriormente il sistema sumero.
Me: Cosa ne pensa del fatto che i Sumeri erano in stretti rapporti con gli Anunnaki, di cui, nelle loro tavolette, hanno abbondantemente parlato? Può essere che i Sumeri siano stati istruiti nella suddivisione del tempo direttamente dagli Anunnaki?
pier luigi pinna: Mi risultano essere gli dei dei Sumeri.
Me: E' corretto, ma sembra che siano in tutto e per tutto gli Elohim della Bibbia. Il che cambia totalmente le cose perché non sono più solo divinità locali, ma planetarie, e ciò ci riguarda tutti. Ma non voglio entrare in questo terreno scivoloso.
Ma i Sumeri credevano che la terra fosse sferica o piatta ? ( detto papale papale )
RispondiEliminaIo non saprei rispondere con precisione, ma sono convinto che vivessero fianco a fianco con gli Anunnaki, che li guidavano e li istruivano, e che quindi sapevano con precisione di che forma fosse il pianeta che essi stessi avevano colonizzato.
EliminaAve...mi permetto di ricordare come presso i Sumeri la Terra era descritta come un disco piatto (semisfera) circondato dal mare - oceano primordiale (Abzu) sostanzialmente coincidente alla vastità stessa del cosmo su cui la nostra semisfera (laboratorio Annunaki) rimaneva e rimane sospesa...esiste una via di uscita? dovremmo ritenere che praticamente non esiste...o così sembra...
EliminaIn base alle reminiscenze di quando ero testimone di Geova mi ricordo che c'è un passaggio nel Vecchio Testamento dove si parla del globo terrestre.
EliminaFreeanimals
Potete, possiamo, parlare per giorni, mesi ed anni di gravità, ma resta il fatto che l'acqua non si attacca ad una sfera. Se roteante, poi.... Perché non accettare questa realtà e smettere di sfaccettarci i maroni al riguardo? Tirem innanz, come disse Damiano Sciesa, andiamo avanti.
RispondiEliminaAmatore, non Damiano....
RispondiEliminaPer "Abzu", oppure "Absu", si intendeva il continente africano dove venne "creato" il Lu.lu. o A.me.lu., colui che "....avrebbe dovuto portare il giogo dei lavori pesanti..." fino ad allora svolto proprio dagli Anunnaki, fino alla famosa rivolta perorata da Enki. Quest'ultimo, incaricato dal consiglio supremo degli Anunnaki presieduto da An, si incaricò di creare un "lavoratore dalla testa nera" e vi riuscì dopo molti tentativi, aiutato da Nin.Ar.Sagh, altrimenti conosciuta come Inanna. Poi vi furono altri tentativi in altre parti del mondo e vennero fuori le razze umane, ancora oggi tenute in allevamenti. Forse voi credevate che l'essere umano sia all'apice della catena alimentare?
RispondiEliminaPerché proprio di colore nero? Se la domanda è lecita....
RispondiEliminaI prototipi umani furono ricavati da Homo habilis, o erectus (poco cambia), i quali erano strutturalmente scimmieschi.
EliminaGorilla e scimpanzé sono di colore scuro e, per tale semplice ragione, i primi umani vennero chiamati "teste nere".
Che secoli dopo siano sorte popolazioni di pelle bianca e pelo biondo dipende dalle minori radiazioni solari che erano presenti nei paesi nordici da esse abitati.
Nelle tavolette sumere pare sia definito cosi il lavoratore abile che venne fuori dai tentativi di Enki e Nin.Ar.Sagh.
RispondiEliminaNella saga de Il Pianeta Delle Scimmie, compaiono primati umanizzati di diverse specie, alcuni neri di pelo e di epidermide, altri di pelo fulvo e pelle rossiccia, altri ancora di epidermide bianca e pelo castano....ci dicono tutto, in qualche modo, magari invertendo i processi e le epoche per confonder le carte. O no?
RispondiEliminaGli scimpanzé (scuri) appartengono alla casta dei politici, i gorilla (pure scuri) a quella dei guerrieri, gli oranghi (fulvi) a quella dei sacerdoti, ma quelli di "epidermide bianca e pelo castano" non me li ricordo.
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