giovedì 23 gennaio 2025

Le sorprese di primo mattino


Ho quasi sempre abitato in pianura e, molti molti anni fa, vidi una coppia di cicogne nere. Oggi, subito fuori del villaggio di Sivigliano, andando verso il bivio tra Romans e Sterpo, su un palo della luce alla mia sinistra c’era una cicogna. Per la prima volta qui in pianura! Siamo nella Bassa friulana, ai bordi del fiume Stella e ci sono i soliti ardeidi: Cenerini, Garzette, Aironi bianchi maggiori e, ultimamente, anche gli Aironi guardabuoi. Delle Nitticore non so, ma l’anno scorso mi è passato in volo sopra la testa un Ibis sacro. La cicogna bianca è una “new entry” per la mia zona e probabilmente era un individuo in spostamento erratico, come fanno i corvi d’inverno. Le cicogne sono stabili e nidificanti in un’oasi ad esse dedicata, che si trova a Fagagna, sempre in provincia di Udine, e che dista da Sivigliano 30 chilometri. Quando l’ho vista non potevo fermarmi perché avevo un appuntamento, e al ritorno speravo ci fosse ancora. Infatti, era a terra poco distante. Ho accostato, messo le quattro frecce, e filmato con il cellulare, a mano libera. Infatti, si percepisce il fisiologico tremore delle mani. Non mi è sembrata preoccupata della mia presenza, ma ha comunque preferito andarsene, camminando per qualche metro sul campo arato prima di spiccare il volo. L’ho vista dirigersi e posarsi su uno degli stessi pali della luce, sulla sinistra andando. A quel punto, mi bastavano le riprese fatte e non ho voluto spaventarla ulteriormente, anche se, lo ripeto, non mi è sembrata spaventata, ma abbastanza tranquilla. La zona è ricca di pesce, dato che siamo nelle Risorgive del fiume Stella, ma deve comunque fare qualche fatica a procurarsi il cibo: siamo alla fine dell’inverno e le cavallette ancora non ci sono. E nemmeno le rane. Se viene dal gruppo di Fagagna, anche là non devono passarsela troppo bene, per la mancanza di cibo e questo spiega perché sia capitata quaggiù.


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