Fonte: Il Giornale
Bimbi che si sentono
male in classe, vanno in iperventilazione, svengono. Genitori in
carcere per non aver obbligato i figli a partecipare ai corsi sul
gender.
Succede nella Germania del 2014, dove chi osa anche solo dissentire
dall'ideologia imperante del gender viene perseguito con
determinazione, e a norma di legge. Al punto da rischiare di
ritrovarsi la polizia sul pianerottolo di casa. A Borken,
vicino a Munster, l'anno scorso sei bimbi sono dovuti rimanere a casa
da scuola per essersi sentiti male dopo che in classe erano state
mostrate loro immagini
esplicite a sfondo sessuale,
nell'ambito di un progetto di educazione alla "diversità di
genere".
Dopo che un primo bambino ha dato segni di avere
problemi di circolazione, si è scatenata una reazione a catena, con
altri piccoli studenti che sono andati in iperventilazione e un
alunno che è quasi svenuto, rendendo necessario l'intervento
dell'ambulanza.
La polizia ha minimizzato l'episodio sostenendo che "non fosse
successo niente" e che si trattasse di immagini e disegni
"assolutamente normali". Le autorità mediche hanno
comunque disposto le analisi del sangue per uno dei bimbi che si sono
sentiti male.
A
Eslohe, 170 chilometri a
sudest di Borken, è scoppiato un caso analogo che sta letteralmente
spaccando in due l'opinione pubblica in tutto il Paese: due coniugi
di 37 anni, Eugen e Luise Martens, sono stati incarcerati
per quaranta giorni perché la figlia, iscritta alle scuole
elementari, si era rifiutata di partecipare ai corsi di educazione
sessuale previsti dall'istituto. Eugen, che con sua moglie ha altri
otto figli, era già stato arrestato l'anno scorso con la medesima
accusa: in quell'occasione a Luise era stato risparmiato il carcere
solo perché incinta. In tutta la Germania
si stanno formando movimenti e comitati di solidarietà in appoggio
ai coniugi Martens, per esprimere il dissenso contro una scuola che
obbliga i bambini di sei anni a frequentare regolarmente lezioni
di ideologia gender. In
Germania i genitori dei bimbi che saltano la scuola possono essere
denunciati dall'istituto e processati dal tribunale, anche se lo
studente abbandona la lezione di propria iniziativa, come è stato
nel caso della figlia dei Martens.
"Il
contenuto delle lezioni è perverso - spiega a Tempi
Mathias Ebert, fondatore dell'associazione "Besorgte Eltern"
("Genitori preoccupati") - Non solo si mostra ai bimbi come
funziona il sesso dei maschi e delle femmine, ma li si mette davanti
alle varie pratiche
sessuali: sesso
orale, sesso anale e molto altro. Si dice anche ai bambini, sin dalle
elementari, che il loro genere non è determinato e che non possono
sapere se sono maschietti o femminucce, che devono pensarci su". Ebert racconta anche
che in Germania c'è molta paura a denunciare episodi come questo,
perché "in questo Paese non appena si viene puniti si viene
considerati dei criminali": "Chiediamo
solo che non vengano turbati i sentimenti dei bambini.
Non è giusto. È una violenza nei loro confronti."
I Tedeschi sono pericolosi.
RispondiEliminaCharly
Formichine disciplinate.
EliminaNon capisco come Hitler potesse essere "innamorato" di un Mussolini.
Anche lo "stile" di Mussolini non era lontano da quello di Htler, il regime di Mussolini poi ha fatto degli errori clamorosi, quello dell'uccisione di Matteotti e anche di Galeazzo Ciano, che non voleva che l'Italia entrasse in guerra, nel primo caso Mussolini non c'entra, mentre nel secondo sembra che avesse paura di Hitler nel caso avesse graziato Ciano, poi ci sono tutte le nefandezze delle Camicie Nere, insomma un periodo nero, quello dell'epoca dei due personaggi, é per questo che se si può bisogna bloccare subito le cose, come nel caso del gender.
RispondiEliminaInfatti mi risulta che in Italia, si era cercato di introdurla in alcune scuole e le proteste dei genitori hanno fatto in modo di bloccare il tutto, senza ripercussioni, noi italiani siamo diversi, più ragionevoli.
Charly
Secondo me, Hitler rimase affascinato dalle doti istrioniche di Mussolini.
EliminaAd ogni modo, penso che il meticciamento razziale e quello dei generi venga dalla stessa mente, cioè faccia parte dello stesso progetto.
Se in Italia c'è stata una battuta d'arresto, non significa che il ruolino di marcia degli Illuminati non venga, prima o poi, implementato.
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