A modo suo Bergonzoni
dice che la spiritualità è più importante della religione e che
dovremmo sforzarci di andare oltre il regno dell'apparenza,
altrimenti conosciuto come Matrix o Maja, cercando di ragionare in
termini di entità e non di esseri umani. I politici per lui sono
malati psichici e se un mafioso riesce a mettere nel cemento un
nemico o a sciogliere nell'acido un bambino, dovremmo interrogarci su
come un'anima possa arrivare a tanto, non trattandosi più di un
problema di criminalità ma di trascendenza. Le idee che propugna,
benché in modo raffazzonato e confuso, sono suggestive e spesso sono
le stesse che noi avevamo pensato o espresso verbalmente. C'è da
imparare sempre qualcosa anche da un soggetto come lui, che mi riesce
difficile definire un comico, bensì un filosofo verboso e pazzo,
doti che lo hanno reso famoso.
Nessun commento:
Posta un commento