lunedì 9 dicembre 2019

Tutti gli altri erano solo bestiame


Testo di Paolo Sensini (9 dicembre)

Nella Costituzione e nell'ordinamento giudiziario italiano è previsto il reato di "discriminazione razziale", ma viene sempre applicato in una sola e unica direzione. Prendete per esempio questo lancio d'agenzia posto in grande evidenza sulle maggiori testate giornalistiche e televisive, che riguarda la notizia sulla morte di un sopravvissuto ad Auschwitz. Cosa colpisce di questo messaggio? Che viene dato massimo risalto al fatto che tale persona era di origine ebraica, mentre per tutti gli altri che non fanno parte del medesimo gruppo e sono stati anch'essi in quello stesso Lager, al momento della loro morte non viene detto assolutamente niente di niente. Cioè giornali e tv ignorano la notizia e non ne parlano, eppure in quei campi durante la Seconda Guerra mondiale hanno "soggiornato" anche decine di migliaia di cittadini italiani o di altre nazionalità. 


In altri termini fai notizia solo se appartieni a quel determinato gruppo etnico-religioso, mentre se sei un "semplice" italiano (o di altra nazionalità europea) che ha transitato in quel Lager o in altri non frega niente a nessuno. Ecco i due pesi e due misure dell'informazione di regime, ed ecco anche come si discriminano le persone in modo "politicamente e mediaticamente corretto".

9 commenti:

  1. E' l'unica religione obbligatoria rimasta. Purtroppo il concetto di razza è dovuto principalmente all'idea stessa di popolo eletto, diverso dagli altri per volere di uno di quei signori (uno dei più cattivi) che hanno devastato il medio oriente per loro diletto orgiastico. Mi sembra difficile che un popolo possa rinunciare al beneficio derivato dalla sua elezione. Beneficio che perdura nei secoli, incredibilmente. Segno che quegli elhoim non se ne sono davvero andati via. Mi dispiace davvero per i fratelli ebrei ma dovrebbero fare un'attenta analisi del loro rapporto contrattuale con il loro signore e propendere verso la libertà, l'uguaglianza e la fratellanza, come tutti, con tutti gli altri fratelli del pianeta.

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    1. Probabilmente, la maggior parte degli ebrei non si pone il problema. Solo i rabbini sanno dell'esistenza degli Elohim e ne custodiscono il segreto.

      La popolazione ebraica si sente sotto assedio, circondata com'è da arabi ostili, e della religione si cura poco, tranne una minoranza di ebrei ortodossi, legati più che altro alle tradizioni.

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  2. Giusto per ragionarci su...
    Ma se l'invasione muslim servisse a loro per farci ammazzare tra di noi ( primo vantaggio) e poi propendendo dalla loro parte, farceli passare per nemici perfetti ( come dall'11 settembre in poi stanno facendo...) e quindi essere tutti concordi nello sterminare ( a nostre spese e con le nostre forze...secondo vantaggio) un popolo a loro ostile, forse arretrato ma per questo poco manipolabile, al contrario di noi poveri ed assoggettati ormai ex cristiani....

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  3. Digitate" don curzio nitoglia il problema dell'ora presente " minuto 31:10 me lo tatuo ! C'e' mancato poco che una folla di ebrei lo accoppasse sto coraggioso sacerdote ,ho visto in un video don curzio scappare alla chetichella rischiava il linciaggio

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