venerdì 12 giugno 2020

L'iconoclastia come archetipo


Testo di Andrea Sperelli

La cosa imbarazzante non è veder cadere le statue, molte delle quali - personale anche se non indispensabile precisazione - rappresentano uomini aventi una Weltanschauung avversa alla mia. No, l'imbarazzo sta nel constatare che chi le tira giù non ha, nella propria storia, personaggi a cui poterne dedicare una.

20 commenti:

  1. I grandi uomini che non hanno la loro statua sono legioni.

    (Guillaume Apolllinaire)

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  2. Secondo me ha ragione l'autore Andrea Sperelli. Ora sti' talebani hanno rotto le "scatole". Si sono fatti perfino i "martiri tunisini" con donne sempre incinta – oh che testosteronazzone dell'SS Spirito Santo - e bambini. Sono tre giorni che ce lo ripetono. Non ce ne cale un beneamato. Chiaro? Le ONG si stanno fregando le mani ed hanno ripreso a lamorgessare in acque mediterranee. . C'è un piccolo problema. Ripeto a Noi non ce ne frega un diletto “coso”. Hanno rotto con sto' falso buonismo. Abbiamo i nostri problemi, siamo falliti, senza lavoro, senza introiti. Chi glieli dà i "soldi" ai “devïati” allo sgoverno? La ue per mantenere i negri anziché gli Italiani. Questa che ho detto. Gli stati univerali li dobiamo convocare Noi. Siamo stufi. Noi siamo Noi…………………………...
    Marilina C.

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    1. Lo sospettavo.

      Tuttavia, noto una certa evoluzione linguistica, anche se lo scopo è sempre quello di abbassare il livello culturale del blog.

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  3. La statua commemorativa è comunque e sempre un'espressione del regime. Basti pensare ai tanti busti del Duce buttati giù alla fine della nostra ultima grande guerra. Per questo non ho simpatie per questi figuri in bronzo o marmo che guatano tutto e tutto sorvegliano, di qualunque tipo siano.

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    1. A Codroipo, vicino alla chiesa, c'è il busto di un sacerdote erudito del Novecento e a Udine ne hanno posati alcuni in onore di poeti e letterati.

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  4. Pavlov e il Coronavirus

    (Movimento 3V).

    "A partire dagli inizi del secolo scorso, tre studiosi compirono degli esperimenti di psicologia animale, dalle cui modalità ci dissociamo ma che portarono a conclusioni che oggi, in epoca di coronavirus, si rivelano straordinariamente attuali."

    https://www.movimento3v.it/2020/05/26/pavlov-e-il-coronavirus/

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  5. Le statue sono la nostra memoria, perché parlano di persone che nel bene o nel male, hanno fatto gesti ed azioni che, poi, hanno condizionato l'intera umanita. Quindi è giusto ricordarle e cercare di imparare dalle loro azioni.

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    1. Ma allora perché non esiste un monumento a Nerone e una via dedicata a lui? Vi è uno scrittore (Massimo Fini) che ha rivalutato l'operato di Nerone in fatto di economia e di conservazione dell'impero in un lungo periodo di pace senza per questo ricorrere alla guerra. Era amato dal popolo ma era inviso al Senato. Ciò gli procurò la rovina e la morte.

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    2. Già Voltaire, se non erro, ebbe a rivalutare la figura di Nerone, ingiustamente accusato di essere un piromane ed un persecutore di cristiani... Lo stesso dicasi per il francese di Assisi, che era un impostore. Innumerevoli le statue che lo raffigurano, in saio e con la testa monda. Pochissime invece quelle di San Francesco di Paola, il vero San Francesco.. Il banco vince sempre, grazie anche a questi trucchetti di bassa lega. Parere personale.

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  6. Digitate"lettera di vigano a trump libreidee " i figli delle tenebre sarebbero i miei amici circoncisi e i massoni il problema e'che trump ha l'anticristo kushner in casa che si e'sposato sua figlia

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  7. Noi cristiani siamo degli idolatri che e' il passo successivo all'essere iconoclasti, chi è 'che ci odia xche' ci considera idolatri ? Xche'crediamo in un uomo e gli innalziamo templi e lo raffiguriamo in tutti i modi? Chi e' il popolo che considera tutti gli altri popoli degli idolatri da sterminare? A fare gli struzzi si vede come siete finiti, girate con le museruola e non vi fanno entrare nei locali o se ci entrate dovete tenere il distanziamento come se foste dei lebbrosi, buona notte!

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    1. Un'ora di fila, stamattina, fuori dalla posta, per pagare un bollettino. Ovviamente, non sono entrato io, divenuto per scelta un paria, ma la persona che mi ha fatto il piacere di entrare al posto mio.


      Anch'io devo essere un iconoclasta, ma non so bene a quale religione appartengo perché gli oggetti che distruggo io, se mi capita, sono gabbie, trappole, recinti e altri strumenti che fanno del male agli animali.

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  8. Cristoforo Colombo non è mai esistito e Gandhi mi è sempre stato sulle balle.

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    1. Cos'è 'sta storia che Cristoforo Colombo non è mai esistito?

      Allora, la maestra mi ha fatto fare le caravelle con i gusci delle mezze noci per niente?

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