sabato 18 luglio 2020

Calano i consensi del Capitano?

Testo di Anonimo

Sig. Matteo Salvini, vorrei chiederle il favore di smettere di parlare a nome di tutti gli italiani. Lei non è il presidente della Repubblica, quindi può parlare a nome dei suoi elettori, dei suoi seguaci, a nome della lega, ma non a nome di tutti gli italiani, non se lo può permettere. Comunque, non voglio che lei parli a nome mio! In quanto cittadino italiano rientro in quelli che lei definisce "gli Italiani". Continui a fare l'opposizione che preferisce, ma non usi "tutti gli italiani", oppure "gli italiani mi hanno chiesto". Io non voglio nemmeno per errore essere parte dei suoi discorsi populisti.

11 commenti:

  1. Oh capitano, mio capitano! Parlaci dei 49 milioni di euro, o di quando militavi nell'estremo sinistra,ai tempi del Leoncavallo. Franza o Spagna basta che se magna, deponesti la falce e martello per l'elmo padano con le corna. Inversione politica ad u.

    Non sei più il mio capitano. A pensarci bene non lo sei mai stato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, al suo portafoglio.
      Dov'era quando Bossi rubava?
      Come Zaia, questi dov'era quando Galan o Chisso rubavano?

      Elimina
    2. Per me è stato sufficiente vederlo indossare la kippah.
      Saluti
      Dan

      Elimina
  2. Vivere in Italia significa non uscire mai dalla scuola media inferiore. È il paese dove in ogni campanile si insedia una cricchetta di dodicenni con panza, rughe e ciuffo bianco che gioca a Monopoli con la vita e i soldi altrui e hanno pure la faccia da culo di guardare dall'alto in basso quelli che hanno incasinato. Sono quelli con venti, trenta, quaranta incarichi nei settori più disparati. Poi ci si stupisce se si deve aspettare cinque, dieci anni per un timbro o una firma; sempre che mai accada o serva davvero.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Commento anomalo e un po' fuori tema, ma ciò non di meno interessante.

      Elimina
  3. Ma chi cazzo rappresenta il presidente della Repubblica? Può rappresentare solo la maggioranza del parlamento che lo ha eletto. Oggi MOttarella è per di più un abusivo del Quirinale perché eletto da una maggioranza non più esistente. Vado da sempre scrivendo nel mio blog che bisogna riformare la Costituzione riducendo il mandato del presidente della Repubblica a 5 anni facendolo coincidere con la durata della legislatura, e se si va ad elezioni anticipate deve decadere anche il mandato del presidente della Repubblica. Ripeto: MOttarella è un abusivo del Quirinale.

    RispondiElimina
  4. @Pietro M.,

    quello che scrivi penso debba ESSERE condivisibile al 100% infatti se il Presidente della Repubblica è eletto dai parlamentari di maggioranza, è ovvio che quando questo rapporto politico cessi con delle nuove ELEZIONI debba cambiare anche lui che NON rappresenta più la volontà POPOLARE !!!

    PIETRO CONTINUA COSI'

    SDEI
    (Il MESTRI)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie ma il presidente della Repubblica non può rappresentare l'unità nazionale (come dice invece la Costituzione). Continuerebbe a rappresentare quella parte che lo ha eletto anche se fosse eletto DIRETTAMENTE dal popolo e non dal parlamento in in uno sporco gioco di poteri. Comunque meglio l'elezione popolare senza che questo comporti una Repubblica presidenziale. Quando fu letto Napolitano il giorno stesso gli inviai una racc. A.R. al Senato dicendogli che egli mi rappresentava un cazzo. Spero che tiri presto le cuoia uno che nel 1956 disse: "i carri armati sovietici hanno riportato la pace in Ungheria". Glielo ricordai nella mia racc. A.R. Abbiamo avuto pochi presidenti della Repubblica degni di ricoprire la carica: Einaudi, Gronchi, Saragat, Leone Cossiga. Con riserve su Saragat. Il tanto lodato Ciampi ha rovinato l'Italia con la sua politica finanziaria svendendo la Banca d'Italia alla straniera BCE trasformandola in una associazione di grandi banche private. Come dire: un organo di controllo costituito dai controllati. Fu euroinomane! MOttarella è un "uomo senza qualità" impiegando il titolo di un famoso romanzo di Robert Musil. Ha come unico merito (faccio per dire) quello di avere avuto il fratello maggiore ucciso dalla mafia.

      Elimina
  5. Lambrenedetto: ragazzi sono giù è una lotta persa !!!

    https://youtu.be/7aRAiqeFu0g

    RispondiElimina