domenica 23 agosto 2020

Estinguere le altre specie è la nostra impronta genetica


Ci sono due modi per soddisfare le proprie curiosità naturalistiche: andare in mezzo alla Natura e cercare l’oggetto delle proprie curiosità, in maniera dilettantistica, oppure approfittare delle ricerche e dello studio dei professionisti, che spesso mettono a disposizione di tutti gli altri il risultato delle proprie fatiche. Si chiamano musei, ma non a tutti piacciono per la loro atmosfera di….imbalsamazione, specie quando si tratta di animali imbalsamati, ma in altri casi vanno incontro alle esigenze dei più pigri fra noi. Pigri ma curiosi. E poi vi si portano le scolaresche, nella speranza che tra mille somari ci possa scappare il genio, lo scienziato che passerà alla storia. Speranze di maestre frustrate e mamme orgogliose. Il museo delle grotte di Pradis contiene, però, alcuni reperti abusivi: il pesce fossile del monte Bolca, in provincia di Verona, del periodo eocenico. Probabilmente è stato comprato dagli organizzatori del museo, per mettere in mostra attraenti oggetti di valore. Per rendere più ricca la collezione. Ma il principe del museo è lui: l’orso delle caverne! Tutti i pesci, le ammoniti, le rudiste e i gasteropodi impallidiscono di fronte a lui. La sua estinzione era segnata. Se non lo estinguevano i Sapiens di 10.000 anni fa, lo avrebbero estinto i Sapiens che sarebbero venuti dopo. Estinguere è infatti la caratteristica precipua dell’Homo sapiens. Ma prima o poi toccherà anche a noi. Chissà se qualche razza aliena ci metterà nei musei?

2 commenti:

  1. La razza aliena che ci ha creati realizzerà, un giorno, di aver commesso un tragico errore. E forse lo ha già realizzato. Suggerirei loro, se avessero ancora voglia di ritentare l'esperimento, di scegliere un contenitore più degno per le loro Sim, non certo uno scimmione appena modificato. La nostra estinzione, a pensarci bene, si configura sempre più giusta e doverosa.

    Pericoloso mettere qualche esemplare della razza umana in un museo, un giorno. Di cattivo esempio per gli automi prossimi venturi.

    Esperimento sbagliato l'uomo, non mi stanco di ripeterlo. Odia i suoi simili. Come può amare e rispettare gli altri esseri viventi? L'istinto bestiale vince spesso sullo spirito. Con punteggio tennistico.

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    1. Che si siano accorti di aver commesso un errore, lo hanno capito subito perché ENKI si è intromesso nel progetto di ENLIL, suscitando la sua ira e spingendo questo a causare un cataclisma risolutivo e, nelle sue intenzioni, riparatorio.

      Ma anche in questo caso, c'è stata l'interferenza di un terzo soggetto, di natura femminile, che fra l'altro era sorellastra dei due contendenti.

      Impietositasi, fece in modo che alcuni esemplari si salvassero dall'annegamento.


      E tutto è ricominciato daccapo.

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