sabato 22 maggio 2021

Di tanto in tanto la mandria deve essere sfoltita


Testo di Russo Anna Maria

Gli ultimi 76 anni di effimera e transitoria "pace" sociale, che impallidiscono davanti ad oltre 5.000 anni di violenze continue, si sono sistematicamente poggiati su squilibri sociali mostruosi ormai prossimi ad esplodere. Questi ingannevoli decenni hanno pericolosamente illuso ben tre generazioni in Occidente, che tale periodo possa durare, a tali condizioni, praticamente in eterno. Dolorosissimi "risvegli" frantumeranno le vostre sempre più maldestre e surreali dissonanze cognitive. I criminali che tanto venerate e sotto i quali vi sentite stupidamente protetti, resettano ciclicamente la società in varie modalità (mai piacevoli) ogniqualvolta il sistema perverso da loro stessi creato e alimentato raggiunge la saturazione. In ogni fottuta epoca c'erano mandrie di babbei come voi, totalmente convinti che le cose non sarebbero mai cambiate.

Continuate a drogarvi di propaganda e frasi fatte mi raccomando!

24 commenti:

  1. in famiglia, da piccolo, avevamo un pollaio, mio padre ogni tanto quando le galline crescevano faceva piazza pulita e ne lasciava solo qualcuna. Poi arrivavano gli altri pulcini ... penso sia lo stesso con i "nostri allevatori" e noi.Per chi ci crede, la genesi dice che quando le persone sulla terra crebbero di numero e di malvagità, il "proprietario" portò il diluvio ... adesso guardacaso arriva un virus ... Alex

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  2. @Gentili e attenti LETTORI,

    se c' è una cosa che "ancora" mi provoca del FASTIDIO è quando, come in questo caso da parte della RUSSO, un INDIVIDUO che si crede SUPERIORE offende gli ALTRI considerandoli INFERIORI;

    qui addirittura la quasi TOTALITA' dell' UMANITA' è considerata BABBEA perchè FIGLIA della propria EPOCA con i suoi LIMITI, questa SIGNORA dovrebbe ricordarsi di chiedersi il PERCHE' un INDIVIDUO nasce in quel LUOGO in quel TEMPO in quella CLASSE sociale;

    la ragione è che ognuno di NOI ha da farsi un suo PERCORSO strettamente personale, che NOI definiamo nel ns. GERGO come EVOLUTIVO, ebbene in questo la ANNA MARIA una "criticona" presuntuosa deve farne ancora di STRADA !!!

    SDEI/Sergio/Cervo Bianco

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  3. ciao SDEI, forse la Russo è stata un pò grezza nell'esporre il suo pensiero, ma il succo rimane che è un percorso evolutivo personale ogni tanto serve e arriva dall'alto la sfoltitina da barbiere della chioma umana... non è un percorso evolutivo personale ma collettivo. Ciao buona giornata. Alex

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  4. @Alex,

    condivido il tuo PENSIERO in particolare quando affermi che oltre ad un PERCORSO individuale c' è anche uno COLLETTIVO, infatti come esiste un KARMA personale ne esiste anche uno NAZIONALE e/o POPOLARE;

    vedi se avessi modo di contattarla gli chiederei primo se crede nella REINCARNAZIONE, se fosse un SI gli chiederei se nelle sue molteplici REINCARNAZIONI non fosse stata anche lei magari una BABBEA come gli ALTRI !!!

    NAMASTE'

    SDEI/Sergio/Cervo Bianco

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  5. ciao SDEI, io sono ateo, sul karma ci sarebbe molto da parlare, mi permetto di consigliarti la lettura di un piccolo libro, lo trovi anche in pdf su internet, si chiama "Ashtavakra Gita", l'ho scoperto circa 5 anni fa e mi ha stupito per la sua bellezza. E' una filosofia molto pratica per i nostri giorni ...un saluto dal Trentino, Alex











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  6. Scusate , Alex e SDEI , se mi intrometto nel vostro interessante scambio di opinioni : riguardo l'ateismo io credo che sia il rovescio della medaglia della religiosità , in quanto entrambe richiedono atto di fede , una crede nell'esistenza di un Dio , l'altra crede nella sua non esistenza.
    Diversa cosa è la gnosi , il cammino interiore alla ricerca di se stessi e del divino.

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  7. @Bobo,

    assolutamente NON devi scusarti in quanto il BLOG è da considerarsi una AGORA'(= piazza) virtuale, quindi il luogo di uno scambio di OPINIONI di IDEE di PENSIERI che a volte POSSONO essere SIMILI ma anche diversi e contrapposti;

    nel tuo caso poi TU sei un LETTORE/COMMENTATORE molto educato e di buon senso ma anche una ricca MINIERA di CONOSCENZA, quindi con i tuoi interventi ARRICHISCI in maniera positiva il BLOG e ciò invoglia anche ALTRI a confrontarsi in maniera ATTIVA !!!

    SDEI/Sergio/Cervo Bianco

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  8. ciao Bobo e SDEI, scusate anche la mia intrusione, seguo questo blog da molto tempo ma da poco mi azzardo a commentare. Non hoHo 60 anni e non sono molto avvezzo ai social, (non ho nemmeno wattsapp, facebook e simili ... :). non ho una cultura eccezionale e forse non riesco a spiegarmi bene,un caro saluto a tutti. Alex

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  9. Comunque, chi è nato in Italia dal 1945 fino al 1960 o giù di lì, non se l'è mediamente passata malaccio. Adesso si ritrova ad avere dai 60 ai 75 anni, chi è ancora in vita, ovviamente, ed ha goduto di un certo benessere, togliendosi anche svariate"soddisfazioni". Vista da un punto di vista materialistico. Babbei in fiat 600,in vespa, in vacanza, mentre i loro genitori avevano passato la guerra, la miseria. Dei babbei ancor più sfortunati. Babbei privilegiati. Questo con il beneplacito dei mandriani, dei pastori, una "vacatio" fra un macello ed un altro, uno sfoltimento via l'altro. Di solito tagli decisi, senza compromessi. Sfumatura alta.

    Non trovo una ragione, una spiegazione a tutto questo. Mi sono sforzato, mi sono stufato. Non ci penso più. Trovo la vita laboriosa, tragica, sfibrante, deludente, senza apparente senso. Spero dopo la dipartita in un periodo di quiete, di ristoro, dopo tante fatiche e sofferenze, senza esser scagliati subitamente in un'altra fallimentare e ridicola tenzone.

    "Partecipai a tutti i funerali a Spoon River, e sempre ebbi l'impressione, guardando il volto dei defunti, come di un panno lavato e stirato".
    (Edgar Lee Master)

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  10. Sono d'accordo con i contributi dei commentatori, tre diverse opinioni, ma tre vie praticabili, ognuno ha il suo modo di "cercare Dio".

    Tornando al tema sollevato da SDEI, mi trovo in sintonia con quanto dice. A mio parere la "salvezza" su questo piano materiale in effetti puo' essere solo collettiva, l'evoluzione che la puo' favorire pero' solo individuale, in quanto legata al singolo libero arbitrio. Non vedo molte altre vie. Ad ogni modo anche io non capisco piu' di tanto l'eccessivo disprezzo verso coloro che in pratica in questi tempi bui hanno scelto di immolarsi per primi. Forse perche' non mi piace praticare lo scaricabarile o l'addossare colpe a destra e a manca fuori di me. Ognuno si prenda la responsabilita' della propria vita ed il resto vien da se'. Del resto la stessa Anna Maria, che ho spesso apprezzato nei suoi scritti, dice che cosi' come abbiam vissuto per decenni non poteva continuare, non era "normale". Allora bisognerebbe prima mettersi d'accordo su cosa sia normale per poter poi giudicare. Comunque sia, giudicare con disprezzo il livello di consapevolezza di qualcun altro mostra un basso livello di consapevolezza di se'… ora smetto perche' mi si e' ingarbugliato il discorso.
    Verde Mare

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  11. Citazione:

    "mandrie di babbei come voi".

    A me questa sembra una tempesta in un bicchier d'acqua. Quante volte abbiamo usato il termine "covidioti"?

    Io parecchie e per tale ragione un video mi è stato rimosso da You Tube.

    Non è carino, lo so, ma sono o non sono degli idioti coloro che si ostinano a girare con la mascherina e vanno a frotte a fare da cavie?

    Avevo un amico. Lo frequentavo da 15 anni. Purtroppo, mi si è rivelato irrimediabilmente un covidiota. L'amicizia è finita.

    E noi stiamo qui a discutere dell'amaro sfogo di un'infermiera che in questo periodo ne sta passando di tutti i colori, trovandosi in prima linea a combattere contro mandrie di babbei!

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  12. I sessanta ottantenni, son figli della guerra, ma nn hanno mai imparato a combattere.
    Sono vissuti in tane foderate di velluto,mangiando le scorte accumulate dai loro padri,nn hanno lasciato neanche gli avanzi e ora vorrebbero dare la colpa ai figli, se nn c'è più nulla da mangiare: moriremo bestemmia solo.

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  13. Nemesi storica, le colpe dei padri..... Chi ha poniamo settanta anni e dà la colpa della situazione attuale ai propri figli è uno scellerato idiota. Io non sono fra costoro, ho figli e nipoti e sono molto preoccupato. Come me tanti altri miei coetanei amici e conoscenti. Capisco benissimo quindi, la giusta "rabbia" di Daniele, e di altri giovani dal futuro incerto. Siamo stati dei babbei più fortunati, non tanto per nostro merito o colpa,ritengo. Ci hanno lasciato al desco più del necessario, e noi ne abbiamo approfittato... Finirà temo come sempre. Chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato....

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  14. Umanamente comprendo la rabbia, se infermiera ancor piu', anche se tutti ne stiam vedendo di tutti i colori.
    Tuttavia, non riesco a vedere questa gente come idiota. Anche perche' in tal caso dovrei considerarmi un genio! Invece sono stata idiota tante volte e altre lo saro'.
    Sono soprattutto impauriti, al punto da voler mettere la testa sotto la sabbia per non vedere quel che sta accadendo, o per non dover credere a quel che vedono. La paura e' la porta dell'irrazionalita'. Si puo' comprendere, umanamente, anche questa reazione, sebbene non sia la nostra, e sebbene porti a una piu' rapida fine. Del resto anche noi che vediamo non e' che ci stiamo facendo poi una figura migliore, continuiamo solo a lamentarci degli altri.
    Credo che la situazione sia cosi' delicata che sia presto per aggiudicare i trofei ai piu' babbei. La rima non era voluta. So solo che non vorrei diventare idiota e intollerante come quelli che chiamiamo idioti… e cosi' ho scritto anche il paradosso non voluto, chiamando idioti quelli che non vorrei giudicare idioti.
    Non e' cosi' che se ne esce, guelfi e ghibellini, destra e sinistra, credenti e atei… lassu' (o laggiu') se la ridono di gusto constatando la nostra idiozia, pur con qualche riserva anche loro.
    Verde Mare

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    1. In un certo senso, io ero abituato anche prima dell'era Covid, a giudicare idioti gli altri e questo perché non mi sono mai identificato nella massa di mangia cadaveri incoscienti, né ho mai provato pietà per coloro che, dopo una vita passata a mangiar carne, si ritrovano in un reparto di oncologia.

      Anche lì, come nel caso dei vaccini, vale il principio: "Chi è causa del suo mal, pianga se stesso".


      Tuttavia, poiché siamo obiettivamente tutti nella stessa barca, non posso escludere che io sparisca dalla circolazione, mio malgrado, prima dei covidioti. So di essere un granello di sabbia negli ingranaggi del Sistema.

      E il Sistema, prima o poi, si accorgerà di me.

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  15. @Mauro,

    quello che scrivi lo condivido al 100% infatti le GENERAZIONI dal '45 al '60 NON a caso SONO chiamate quelle del MIRACOLO economico, c' era da RICOSTRUIRE un PAESE materialmente e socio-economicamente DISTRUTTO, quindi tanto LAVORO e tante OPPORTUNITA' da cogliere;

    domanda allora è forse una COLPA avere avuto la POSSIBILITA' di AVERE una garanzia sia per il PRANZO che la CENA e un TETTO sopra la TESTA!?, mi dispiace ma IO non ho NESSUN SENSO di COLPA per come ho LAVORATO per la mia COMUNITA', mentre ALTRI miei SIMILI liberamente hanno scelto l' ATTIVITA' privata;

    che OGGI per "infauste" scelte e IDEALOGIE POLITICHE viene penalizzata e ostacolata in quanto è una ESPRESSIONE individualista e NON collettiva, ricordiamoci che per la LEGGE degli OPPOSTI ogni scelta ha SEMPRE 2 facce una POSITIVA e una NEGATIVA e mi spiego meglio;

    quella PRIVATISTICA ha permesso di svolgere un' attività personale creativa e dal lato fiscale anche di poter accumulare della RICCHEZZA, per contro il PERICOLO in caso di "malattia" o di "tempeste" finanziarie(= es. il 1929) è stata quella di NON poter contare su di una solida e garantita SICUREZZA socio-economica;

    per contro NOI statali-regionali-provinciali-comunali, insomma lavoratori pubblici, abbiamo avuto senza però "arricchirsi" SEMPRE il PANE e il VINO, quella che viene definita da SEMPRE una GARANZIA economica(= voto di scambio) che NON è cosa da poco per chi si accontenta;

    quindi 2 scelte di VITA chiare con i suoi PRO e i suoi CONTRO allora ben CONOSCIUTI da TUTTI, invece OGGI si è creato volutamente il CAOS dal quale SORGERA' il NWO con le sue LEGGI verticistiche "liberticide";

    dove NON ci sarà più spazio per la LIBERA iniziativa e creatività e neanche per le proprie RADICI storiche, ma TUTTO verrà OMOLOGATO e PROGRAMMATO=SPERSONALIZZATO, vedi ad es. la CINA, ed anche in gran parte ROBOTIZZATO, AMEN;

    questo dovrebbe succedere, ...a meno che !!!

    SDEI/Sergio/Cervo Bianco

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  16. @Verde Mare,

    ancora una volta con la tua SENSIBILITA' femminile hai colto nel SEGNO infatti le scelte di un modo di VIVERE è dovuto a 1000 variabili, delle quali la più importante è l' IGNORANZA quindi NON dipende ne dall' IDIOZIA(= covidioti) ne dall' ESSERE "babbei" è chiaro !?;

    l' infermiera e SIMILI credo NON abbiano giustificazione alcuna nell' offendere pesantemente chi NON la pensa come LEI/LORO e sapete PERCHE', il POTERE globale che conosce da SEMPRE la PSICOLOGIA e le DEBOLEZZE delle MASSE=GREGGE adotta da MILLENNI la strategia del DIVIDE ET IMPERA;

    ecco come scrive l' arguta e documentata Verde Mare il crearsi delle FAZIONI dell' uno contro l' altro, i GUELFI vs. GHIBELLINI(= FIRENZE), i CATTOLICI vs. PROTESTANTI(= IRLANDA), i CAPITALISTI vs. COMUNISTI(= USA e RUSSIA), i VEGANI vs. ONNIVORI(= TERRA), gli SCIENTISTI vs. MISTERICI(= SCIENZA), gli ATEI vs. RELIGIOSI(= RELIGIONI) e così via ancora e ancora una DIVISIONE senza fine;

    questo ci dovrebbe far CAPIRE che SOLO l' UNIONE e la CONOSCENZA ci POSSONO far DIFENDERE dallo stra-potere dell' ELITE mondiale, che molti pensano UMANA ed invece è "diabolicamente" DIS-UMANA che ci crediamo o no COSI' E' !

    SDEI/Sergio/Cervo Bianco

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  17. Anche se fuori contesto , casomai per offrire uno spunto di riflessione , vorrei esaminare la frase di Roberto

    "non mi sono mai identificato nella massa di mangia cadaveri incoscienti"

    per cercare di vedere questo aspetto spurgato da tutte le possibili influenze etico - culturali.
    Se il mio cane vede un uccellino appena morto , istintivamente gli va a leccare il sangue e gli strappa la carne , è un carnivoro , quella è la sua natura.
    L'uomo , istintivamente , l'unico cibo da cui si sente attirato e mangia tranquillamente così come si trova è la frutta , già la verdura la deve condire , bollire , "lavorare" , non parliamo di tutto il resto.
    Quindi mi viene da pensare che "naturalmente" siamo fruttariani.

    Ci sono teorie semi fantasiose di "creatori" che hanno fatto di noi una specie di OGM e , mediante noi, si nutrono della sofferenza di chi ( animale ) mangiamo ( carne bruciata ).
    Suggestiva , ma non mi convince , come non mi non mi convince la favoletta della "linearità" dell'evoluzione , partendo dai cavernicoli che ad un certo punto hanno scoperto il fuoco e da allora hanno cominciato ad arrostirsi gli animali che catturavano ( e prima cosa mangiavano? e l'eventuale carne come la mangiavano? ).

    Io sono sostenitore della ciclicità , sarebbe interessante sapere come si nutrivano gli Atlantidei o i Lemuriani , ma qui entriamo in campo esoterico , la cultura ufficiale ci tiene nascosta la capacità del genere umano , anime cosmiche , di incarnarsi ciclicamente e prendere materia del pianeta che abitano , di evolvere e riuscire a creare il mondo in cui vivono , sempre in bilico fra forze energetiche contrapposte ( bene - male ) che hanno la finalità , ancora una volta , di far evolvere la specie , per arrivare poi alla fine del ciclo ( reset , non il "grande reset" che prospettano gli psicopatici di Davos ) , che , a mio modo di vedere , è il naturale epilogo di un processo di nascita - crescita - morte ... per poi ricominciare.
    Ho divagato , e molto ... e soprattutto non ho risolto il problema di capire quand'è che l'uomo è diventato carnivoro a dispetto della sua natura.

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  18. @Bobo,

    te la do IO una spiegazione STORICA senza volere a TUTTI i costi sembrare il SACCENTE di turno, dobbiamo però tornare indietro di qualche migliaia di ANNI ma dove !?;

    c' è una SCUOLA di PENSIERO che sostiene l' origine dell' UOMO è avvenuta in AFRICA equatoriale più o meno dov' è oggi l' ETIOPIA, e dove NON esiste l' AUTUNNO/INVERNO ma l' eterna PRIMAVERA/ESTATE;

    molto conosciuta è l' IMMAGINE poi della ns. antichissima AVA pelosissima dal nome di LUCY(digita), che era dal lato ALIMENTARE come tu hai scritto FRUTTO-VEGETARIANA in quanto per 12 mesi all' anno c' era, e c' è ancora, disponibilità di FRUTTA esotica ed ERBE commestibili a centinaia di SPECIE;

    nel TEMPO con l' aumento degli ABITANTI si rese necessaria una EMIGRAZIONE verso il NORD AFRICA e poi in EUROPA, dove le POPOLAZIONI migratorie dovettero adattarsi alle diverse condizioni CLIMATICHE al NORD con degli INVERNI rigidi;

    ecco avvenire allora una necessaria trasformazione ALIMENTARE da RACCOGLITORI=FRUTTIVORI a CACCIATORI/PESCATORI=CARNIVORI, ricordiamoci poi che 10.000 anni a.C. in MEDIO ORIENTE, nella zona chiamata MEZZA LUNA FERTILE, tra i 4 FIUMI "sacri" il TIGRI l' EUFRATE, il GIORDANO e il NILO;

    nasce l' AGRICOLTURA e l' ALLEVAMENTO animale quindi le POPOLAZIONI nomadi si trasformano in stanziali e nel caso specifico SONO: i "mitici" SUMERI l' inventori del primo ALFABETO quello CUNEIFORME, seguiranno le avanzate CIVILTA'
    degli ASSIRO-BABILONESI, ricordate la splendida BABILONIA, con la creazione delle prime CITTA'-STATO;

    dal MEDIO-ORIENTE l' EMIGRAZIONE è continuata in ASIA minore e poi in CINA e nel resto del CONTINENTE, ricordo che i miei AVI i NATIVI AMERICANI, cacciatoti-raccoglitori, che hanno popolato il NORD AMERICA sono originari dalla fredda SIBERIA ora RUSSA;

    riguardo agli ATLANTIDEI e sopratutto ai LEMURIANI magari ne parliamo un' altra volta e sai PERCHE', la CONOSCENZA è una potente MEDICINA che bisogna "assumere" a piccole dosi, per NON ottenere effetti secondari indesiderabili NON ti pare mio caro e curioso Collega di tastiera !!!

    SDEI/Sergio/Cervo Bianco

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    1. Si , va bene , ma quella che tu descrivi è la storia ufficiale.
      Sinceranente , la credi così plausibile?

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    2. L'unica spiegazione plausibile per colmare il gap tra una ipotetica preistoria e una documentata storia dell'uomo, è l'arrivo di manipolatori genetici, che ci hanno strappato per sempre dalla Natura, introducendo in noi il loro DNA.

      Questo spiega perfettamente l'enigma dell'anello mancante, su cui gli evoluzionisti si sono arrovellati per decenni.

      Come cantava Alan Sorrenti, noi siamo figli delle stelle.

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    3. @Bobo,

      si la credo PLAUSIBILE in quanto, mi ripeto, tutto dipende dall' AMBIENTE dove si VIVE, all' EQUATORE c' è l' eterna PRIMAVERA/ESTATE=FIORI/FRUTTA, alle latitudini del NORD ci sono anche l' AUTUNNO/INVERNO=RIPOSO VEGETATIVO;

      l' IPOTESI poi di Roberto è veritiera ma....i CREATORI sulla TERRA sono stati DIVERSI, quindi diverse SONO le linee di SANGUE ed ENERGETICHE;

      ad esempio come si giustifica il VIVERE oggi, con le modalità alimentari di LUCY, degli ABORIGENI australiani o dei DOGON africani o degli INDIOS amazzonici !?

      SDEI/Sergio/Cervo Bianco

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