martedì 11 maggio 2021

Anche i censori dei social saranno giustiziati


Testo di Tiziano Bruni

Dedicato a quelli che gestiscono facebook. Vi siete appropriati dell'arroganza di eleggervi a giudici supremi del pensiero altrui, dell'espressione e di parola altrui, derivanti dai sentimenti, poiché se esiste il sentimento di rabbia o di odio, è pur sempre un sentimento, al pari dell'amore o della gioia: sono soltanto diverse le cause che lo hanno innescato. Il sentimento espresso ne è soltanto la conseguenza in base alle singole percezioni individuali. Appropriandovi dell'arroganza di giudice supremo, vi siete appropriati della facoltà di decidere quali sentimenti deve provare un essere umano, in base alle percezioni percepite e fra breve avrete l'arroganza di appropriarvi dell'anima di un essere umano. Potete censurare, cancellare, bloccare, fare quello che volete, ma questo non ci impedirà di continuare a provare dei sentimenti, tutto al più li rafforzerà. In realtà, non avete nessun potere, perché non è sui social che si svolgerà la battaglia finale, quella in cui verrete impiccati e trucidati, non virtualmente, bensì letteralmente. E quando ciò avverrà, i vostri click per tentare di bloccare, arginare, cancellare le azioni reali in corso non avranno nessun effetto, non riusciranno in alcun modo a salvarvi. Continuate pure a giocare a fare Dio su questo social di merda, questo non vi salverà.

11 commenti:

  1. In tempi non sospetti scrivevo di quanto sia manipolato suddetto social, ormai lo uso pochissimo per altre mille ragioni. qualcuno ha detto: se un prodotto non lo paghi, il prodotto sei tu. Calza?

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    1. Sì. E ricorda quel proverbio russo che recita: "Nella trappola per topi il formaggio è gratis".

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    2. Massiccio! Non lo conoscevo.... Molto profondo!

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  2. ADESSO C'E' ANCHE VK ITALIANO :https://vk.com/team_italia

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  3. Anche facebook era nato come una rivoluzione nella comunicazione , libera e immediata , poi strada facendo è diventato peggio della censura ai tempi di Benito.
    Se ancora non l'avete capito siamo l'asino con un bastone legato sulla groppa alla cui estremità è legata una carota che inseguiamo ma non raggiungiamo mai.

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  4. Face uguale faccia, viso. Book uguale libro, album. Facebook uguale libro delle facce, dei visi. Abbastanza prosaico, a pensarci bene. E dietro le facce, sovente abbastanza stolide cosa c'è? Non ci avevo mai riflettuto, anche perché non ne sono utente, iscritto. Gli undici che hanno denunciato oggi per oltraggio al capo dello stato, credo fossero in maggioranza utenti del "social" russo. Anche il compagno Popov, evidentemente, è un gran ficcanaso. Non fa sconti, nemmeno lui. Sempre più ingerenze nella nostra sfera privata, sembra che anche gli ultimi modelli di frigoriferi o di lavatrici contengano un microfonino, da attivarsi se necessario... Io devo esser segnalato, in alto, come un privodiddio, a cagione della litania di orrende bestemmie che la lavatrice seminuova mi fa profferire. Non rispetta mai un programma, centrifuga per mezz'ore intere, quando tolgo i panni sembrano stoccafissi. Attendo la tredicesima per cambiarla, almeno quella....

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    1. Anch'io ho un pessimo rapporto con la tecnologia.

      Ieri si è presentato un tecnico della Acegas, che doveva cambiare il contatore.

      Mi ha chiesto di spegnere la caldaia, l'ho invitato a spegnerla lui perché essendo nuova non vi ho mai messo mano.

      Ha eseguito. Ha cambiato il contatore e se n'è andato.

      Mia sfuriata al telefono con l'Acegas.

      Intervento provvidenziale di mia figlia che ripristina l'acqua calda.

      Fine della storia triste.

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