Un topone goffo e miope

E’ la prima volta che la fototrappola riesce a filmare una nutria in tutta la sua tranquilla quotidianità. A parte quel giorno in cui, passando in macchina tra Sterpo e la provinciale 95, ne ho filmata una viva con la videocamera portatile, riuscendo addirittura ad accarezzarla. Nelle mie zone ce ne sono tante e lo deduco dal grande numero di esse che trovo investite sulle strade, tanto che quasi sempre mi fermo e le raccolgo per usarle come esche. Tengo sempre, all’uopo, un secchio con coperchio in macchina, per evitare che il sangue sgoccioli nel bagagliaio. Il 15 dicembre del 2021, prima che cominciassi ad usare la fototrappola, pubblicai anche un video dove esamino una nutria da vicino, in tutti i dettagli. Da animale notturno, l’ultima arrivata del mio repertorio, siccome la vista non le serve, ha individuato le pannocchie e le mele dall’olfatto. Ma successivamente è arrivato anche il suo predatore naturale, la volpe, che probabilmente sentiva il suo odore, ma era più interessata a marcare il territorio, forse sapendo che in quel momento la nutria era ben protetta all’interno della tana. La volpe è diventata il suo predatore naturale, ma dal punto di vista ecologico, anche le auto lo sono, con la differenza che le auto non se le mangiano. Nel presente video si vede all’inizio anche una faina, comunissima e onnipresente, ma sembra sia arrivata tardi e comunque, data la dentatura, penso che avrebbe gradito solo le mele, perché il mais mi sembra troppo duro, per lei. Come già detto, anche la volpe si è presentata, ma senza trovar niente da mangiare: le mele sono andate a ruba e sono sparite subito. Purtroppo, non è mancata la presenza del più stupido fra i predatori: il cacciatore. E lì, trattandosi di “zona di rifugio”, secondo me non avrebbe dovuto esserci, ma non m’intendo di regolamenti venatori. So solo che quei buzzurri sono sempre fra i piedi, per lo meno in inverno e posso considerarmi fortunato che non danneggino o addirittura non rubino la fototrappola. Vedere i loro piedi mi provoca sempre una molesta sensazione.