sabato 26 agosto 2017

Ingegneria sociale per africanizzare l'Europa


Testo di Paolo Bricocoli



Le cose non stanno proprio così. Io abito nel quartiere. In quell'edificio, una volta bellissimo, elegante, sotto i portici ci si passeggiava, c'erano negozi. Il palazzo, di proprietà della Federconsorzi (mi permetto di precisare meglio: Il Fondo Omega di Idea Fimit è il proprietario dell’immobile dal 2011) è stato occupato abusivamente 4 anni fa. Alla fine ci vivevano 800 persone, alcune con lo status di rifugiati, che pur percependo 30 euro al giorno, hanno preferito vivere lì per non pagare affitto e utenze, gli altri erano clandestini.  Il comune di Roma pagava l'affitto alla proprietà. Ovviamente, il quartiere ha cambiato volto. Uno schifo, sotto i portici e nelle aiuole ci facevano di tutto, senza pudore. I servizi sociali gli portavano pure i pasti caldi. Sciamavano nel supermercato sottostante, facendola da padroni, toccavano tutto, non facevano la fila. Guai a dirgli qualcosa, tutti zitti. Le due fontanelle della piazza erano di loro esclusiva proprietà, ci facevano di tutto. Gli sono state offerte soluzioni abitative in periferia e anche in provincia di Rieti, perché alla fine la proprietà doveva rientrare in possesso dello stabile, ma hanno rifiutato, perché loro dal centro di Roma non si vogliono spostare.

Tre giorni fa la polizia è intervenuta per lo sgombero. In parte sono andati via ed hanno accettato altre collocazioni, quelli rimasti, praticamente tutti clandestini, hanno fatto resistenza, con violenza, prepotenza (ho assistito personalmente). Ieri c'è stato un momento in cui si sono messi a urlare tutti insieme, ti giuro, sembrava di stare in una foresta e sentire l'urlo delle scimmie. Da paura. Oggi, hanno cominciato a buttare oggetti addosso alla polizia. Alla fine sono intervenuti con gli idranti perché lanciavano bombole. Tutto questo con quegli sciacalli dei giornalisti di Repubblica e altri soggetti che difendevano queste bestie. Noi asserragliati nel supermercato non potevamo uscire. Una umiliazione essere ostaggio di questi pezzenti. Vero, non bisogna farli entrare, ma è anche vero che molti di questi hanno più di quanto non abbiano molti italiani indigenti. Per me vanno tutti rimpatriati, rifugiati, clandestini, tutti.

2 commenti:

  1. ora che sono qui ce li teniamo carini...nessuno che protesti quando la polizia manganella gli Italiani...Dopo genova 2001 tutti zitti morti di sonno ingoiamo cacche tutti i giorni della nostra "vita". Avevo previsti che avrebbero cambiato "arma". Non più auto, ma droni o spade...dopo di che? Petoni al peperoncino? Chi avrà "organizzato" lo scenario di fiori, lumini, ed altroa Barcelona? Lo stesso "catering"; si vede ad occhio "nudo". Ha l'imprinting dei "colori" sorosiani dall'arancione al viola, oltre il nero IS IS IS, of course. Reset

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    1. Generare frustrazione nelle forze dell'ordine non è cosa sana.

      Alla lunga, abbassa la qualità del servizio. Della serie: "Chi me lo fa fare?".

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