lunedì 22 luglio 2019

I comunisti erano bugiardi fin da piccoli


Testo di Rupert

Ho visto recentemente il film Katyn, di Andrzej Wajda e la miniserie Chernobyl. Il filo comune di queste storie è la menzogna, cioè la proterva capacità e volontà dei comunisti di mentire per distorcere la realtà nonostante le evidenze. Con questa volontà distorcono i fatti nelle menti e cambiano la memoria storica appropriandosi di un'inesistente superiorità morale. Solo tenendo presente l'esistenza di questo seme del male insito nel comunismo si possono interpretare gli eventi che accadono.

2 commenti:

  1. Gli attori afroamericani hanno protestato perché erano poco rappresentati in questa serie, ed hanno ragione! Nei dintorni di Chernobyl è presente una foltissima comunità africana! Cosi come a Verona ai tempi di Romeo e Giulietta (Still stars crossed) e in Grecia ai tempi dall'Iliade (Troy falò of a city)

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    1. Sta per uscire un generale De Gaulle di colore e una 007 donna, afroamericana.

      Andiamo verso il meticciamento anche al cinema.

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