Come dice l’amico e utente Francesco Spizzirri, che ringrazio, quando arrivano in Italia, arrivano incattiviti. I bambini senegalesi, una volta diventati adulti, si lasciano ingannare dalla propaganda di Soros riguardo a un paese magico in cui ci sono uomini buoni che offrono cibo, alloggio e vestiario gratis. Pur di sfuggire alle condizioni da incubo in cui vivono, per lo meno quando ne acquisiscono la consapevolezza, racimolano quel denaro che serve per attraversare il Sahara e il grande mare che li separa dal paese dell’abbondanza. E partono, lasciandoci spesso la pelle. Si sono ripromessi, una volta arrivati in Italia, di guadagnare quel tanto che basta da spedire in Senegal alle loro famiglie. Perciò i parenti li hanno aiutati facendo una colletta di denaro per pagare gli scafisti. Il resto, per soddisfare l’avidità dei mercanti di uomini, lo aggiunge Soros e i suoi collaboratori. Circa l’insegnamento del Corano, e di nient’altro, non mi pronuncio, giacché se al posto dei Marabutti ci fossero stati i missionari cristiani, probabilmente la situazione sarebbe identica. La religione è l’oppio dei popoli. Ma drogare i popoli alla fine non basta. Ci vuole ben altro che sciocche superstizioni. Ci vuole cibo, cultura e lavoro. Come da noi.
Pensa che l’altro giorno al bar, un mio amico dopo aver bevuto uno spriz aperol (senza scorza di limone) ha proclamato ad alta voce: io farei fuori tutti i negri! Tutti i Rom! Tutti gli immigrati! Tutti i gay (il termine era un altro)! Tutti i parassiti che rubano una sovvenzione! Il tutto senza alcun pudore. In effetti, tolti i vari generi citati... il bar avrebbe potuto chiudere probabilmente.....
RispondiEliminaSiccome ero presente anch'io, ti posso assicurare che la frase corretta non parlava di negri, ed era questa: "Eliminare tutti i parassiti, cominciando dai Rom, dai Sinti e da quelli che prendono il reddito di cittadinanza".
EliminaL'ha detta per scherzo, facendosi sentire dal simpatico barista che aveva appena messo una ciotola d'acqua per Pupetta.
E' stata una frase ad effetto, scherzosa.