sabato 23 settembre 2023

La fiducia nella scienza ha avuto un crollo verticale


Testo di Bobo

Questo schema andrebbe bene nel caso di un mondo scientifico libero e indipendente, ma visto che così non è aggiungerei un terzo schema :

- l'industria crea un problema per i più svariati motivi, lucro, controllo, potere. In qualsiasi campo, sanitario, alimentare, climatico, tecnologico (un virus, un cambiamento climatico, un inquinamento);

- finanzia istituti di ricerca e tutto il mondo scientifico per portare dati che confermano (anche in minima parte, e a volte nemmeno quello) il punto di partenza e, indirettamente, quello di arrivo della ricerca;

- porta l'argomento in tutti i canali informativi che controlla, martella l'opinione pubblica sulla tesi utile al fine da perseguire, taccia e deride gli sparuti ricercatori o scienziati che la pensano diversamente e non a libro paga;

- arrivata alla conclusione già programmata emette il dogma: lo dice la scienza, non vorrete mettere in dubbio la scienza?

E’ finito il mondo in cui si poteva emettere qualsiasi sentenza dall'alto di un autorità autoconferita, ormai la gente preferisce brancolare nel buio piuttosto che dare ascolto alle vostre assurdità.

5 commenti:

  1. Ribadisco il mio apprezzamento al pezzo di Bobo.

    E comunque, la scienza nella quale "essi" eccellono è la scienza dell'inganno, della mistificazione, capaci di spacciar la cacca per nutella. Dimodoche' un vecchio lurido come Fagin di Oliver Twist, sedicente servitore dello stato, da sempre imboscato in un partito che non gli confà né per nascita, né per censo, viene rimpianto da stuoli di prefiche false e prezzolate. Il fedele garante della costituzione, ovvero garante della nostra schiavitù, sottomissione alle potenze vincitrici l'ultimo conflitto mondiale.

    Ben fanno, facevano, a chiamarlo re Giorgio. Meglio, viceré Giorgio, disonesto amministratore, per conto del padrone, di uno sgangherato condominio non a norma, mai volutamente efficientato.

    Né per i vivi né per i morti convien menar cordoglio, dice il saggio. Facile in questo caso non provarlo. Il cordoglio....

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    1. Uno alla volta se ne vanno tutti i traditori della prima ora , quelli che si sono spacciati per liberatori e portatori di democrazia.
      Rimangono i panchinari alla Draghi , Monti , Prodi che hanno fatto fare il salto di qualità al tradimento ( spalleggiati dai vecchi) , e intanto ormai , senza più nemmeno il pudore di nascondersi sotto una bandiera politica , entrano in campo le giovanili , gli juniores, un patè di amebe non pensanti capaci solo di ripetere a pappagallo gli ordini ricevuti.
      Tutto sommato era meglio la vecchia guardia , almeno fra la melma corrotta e asservita ogni tanto usciva qualcuno con le palle e un po' di dignità.

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    2. Su Twitter trovo che la parola maggiormente abbinata a Napolitano è "traditore".



      Citazione:

      "usciva qualcuno con le palle e un po' di dignità"


      Tipo Craxi.

      (Freeanimals)

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  2. Gioco facile hanno avuto con noi popolo italiano, rincoglioniti dagli indovinelli del mafioso Michele Bongiorno, vessati da approfondimenti sul calcio sette giorni su sette, film deficienti, striscia, Bonolis che urla, il colpo finale del biscione che divora il bimbo in fasce. Berlusconi maramaldo...

    Pochi dei nostri giovani suonano uno strumento, hanno mai visto un'opera lirica in teatro, sanno di Dante, Boccaccio eccetera. Siamo ignoranti come i bantu del Botswana. Terra di conquista, di servaggio, di esperimenti sociali, test vaccinali. Ci considerano sub umani. Un pochino hanno ragione, ahimè. Popolo ameba.
    .
    Qualcuno ancora si chiede come mai l'esperimento covid e stato così pesantemente implementato in casa nostra?

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