George Orwell – 1984: "Il calcio, la birra e soprattutto il gioco d'azzardo riempivano l'orizzonte delle loro menti. Tenerli sotto controllo non era difficile."
Antonio Marsili: Stessa cosa dal 1948 ad oggi.
Dameth: Panem et circenses. Lo dicevano i Romani già 2000 anni fa e non è cambiato molto.
Nicola: Esatto, felice che l'Italia ha perso, e spero perda finché l'italiota medio non si redime spiritualmente. Spero un giorno che il calcio professionistico lo distruggano e perda di importanza. Al massimo qualche partitella di condominio stile Fantozzi.
Pablo Graziemusk: Un profezia che in Italia si è avverata in modo totale.
MaxTheKing: Aggiungerei l'ipnosi da smartphone.
Penso che la peggiore ipnosi attuale sia lo smartphone è al livello di una droga,anzi è una droga.Saluti.
RispondiEliminaLo uso anch'io ogni giorno. Più che altro come passatempo, guardando video.
EliminaMa per me è anche uno strumento di lavoro perché attraverso di lui ricevo le chiamate dei clienti.
Posto che concordo con Rod
RispondiEliminaDopo la figuraccia della nazionale contro la Svizzera credo che il calcio dovrà fare un enorme sforzo di fantasia per mantenersi i clienti ( una parte , ovviamente , lo zoccolo duro è irrecuperabile )
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RispondiEliminaLa sgangherata compagine di Fra' Luciano da Empoli rientra in Italia con le pive nel sacco. Ed è meglio così, direi. Forse a ragion veduta ché quando ti danno un contentino è perché ti hanno fregato, oppure stanno per farlo. Peraltro, io ritengo le competizioni sportive truccate, come le elezioni eccetera eccetera. In aggiunta,
RispondiEliminase non riesci a far nessuna caccia * che cosa pretendi alla fin fine? Rarità ficcar la palla in rete avversa, per i pedatori italici, quasi come trovare un tartufo bianco sulle Madonie.
Il teschio con la pipa esultava in tribuna quando, nella torrida estate dell'82 vincemmo il mondiale . Sapeva bene il fucilatore di donne incinte, tal Pertini Sandro, che all'ancora al largo delle nostre coste, sul Britannia, si svendeva gran parte del nostro patrimonio economico ed industriale. Però eravamo campioni del mondo, campioni del mondo...
Qualche anno prima lo vinse l'Argentina. Il mondiale, forse per far dimenticare al popolo il triste periodo della feroce dittatura, la sconfitta nella guerra contro l'Inghilterra per il controllo delle isole Falkland, o Malvinas.
* così si chiamava il gol nel calcio storico fiorentino.
Pertini non poteva sapere cosa sarebbe successo dieci anni dopo.
EliminaVero, dovevo scrivere, si sarebbe svenduto. Il rinnegato credo fosse a conoscenza anche delle cose a venire. Segnatamente a nostro danno...
RispondiEliminaI presidenti della repubblica che abbiamo avuto a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, sono uno peggio di quell'altro. Forse il primo (o i primi) si salvano, quando l'affluenza alle urne raggiungeva il 90 %, perché la Repubblica era una novità e milioni di italiani, dopo quello che avevano vissuto, ci credevano.
EliminaLa Repubblica è nata già truccata nel referendum del 2 giugno 46 , quando si ebbe un vuoto comunicativo , un buco di dati , visto che la monarchia non poteva vincere per smentire l' ammirevole impegno profuso dai liberatori ed esportatori di democrazia.
RispondiEliminaDoveva vincere la repubblica e così è stato.
Pertini , come tutti gli altri presidenti , ha avuto il premio fedeltà , acquisito già in tempi di confino ... un traditore , altro che presidente degli italiani.
Quanto al calcio usato come diversivo per cloroformizzare la massa da manovre imminenti , aggiungerei anche la Grecia campione europea nel 2004 , finita fallita pocho tempo dopo .
Anzi , due volte fallita , la prima dalla troika strozzina , la seconda dopo il referendum popolare sull' accettazione delle norme europee , vinto, nel senso che ha prevalso il no , malauguratamente però gestito dal comunista Tsipras , che per non smentire la natura delle proprie origini ha poi debitamente inchiappettato la propria gente.