Testo di Giovanni Palma
Giro girotondo
Ho visto tante volte
L'autunno ripartire
Tra libri grappe e cachi
E foglie colorate
Io non mi illudo più
Che cambi qualche cosa
Le solite castagne
I soliti porcini
Un paio di raffreddori
E l'acqua calda ai piedi
e l'alba ed il tramonto
eterno girotondo
Sinanche in ciel la luna
Ha già rifatto il giro
Si sa che dopo i quarti
Torna la luna piena
Mi compro un telescopio
E me la metto a guardare
Chissà se gli alieni
ci vengono a trovare
Che esploda pure il mondo
Non me ne frega nulla
Si salvino solo i buoni
Ed i bimbi nella culla
Radiamo tutto a zero
Ricostruiamo tutto
Stavolta compro una casa
Col pavimento in cotto
Un bel boschetto sopra
E un ruscelletto sotto.
Gradevole e significativa....
RispondiEliminaLo stile mi ricorda Gianni Rodari.
EliminaGiovanni Palma è stato il mio mentore, che mi aiutò nei primi passi su internet una quindicina d'anni fa.
E' di Napoli.