venerdì 5 luglio 2019

E' in arrivo una marea nera


Testo di Enrico Priotti

Ieri l'altro c'è stato quello stranissimo bombardamento di un centro di detenzione terzomondista in Libia, fatto a cui è stato dato ampio risalto, con 44 morti (veri o inventati come in altre occasioni). Trattandosi di un'azione militare senza alcuna logica plausibile e, oltretutto, eseguita "a freddo", dopo settimane di silenzio, avevo compreso immediatamente che ci fosse lo zampino di chi è davvero dietro a questa immane operazione di destabilizzazione, scristianizzazione e meticciamento dell'Europa occidentale.


I risultati non si sono fatti attendere: "Le carceri libiche non sono sicure!" e quindi una nuova marea di ciurmaglia verrà inviata a Lampedusa, con il pieno supporto delle solite ONG, sinistra, Vaticano, UE, ONU, UNHCR, toghe, ecc. ecc… Le navi sono già pronte, Salvini sta già ripetendo la penosa pantomima che i porti sono chiusi, quando sappiamo benissimo che tutti questi africani verranno scodellati da noi e ci toccherà mantenerli e goderceli e si va avanti così. Prepariamoci, perché è ciò che vedremo nei prossimi giorni. Prepariamoci anche per ciò che vedremo nei prossimi anni.

2 commenti:

  1. Servirebbe una persona forte, qualcuno che possa risvegliare il coraggio in noi italiani e che ci porti verso una vera liberazione, da parassiti e delinquenti vari. Servirebbe un nuovo Duce!

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    1. O deve ancora nascere o, se c'è già, lo si può trovare solo nelle forze armate.

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