mercoledì 6 gennaio 2021

La scuola in Italia riapre quando pare a loro


Testo di Maurizio de Sanctis

Qualcuno mi deve spiegare che cosa cazzo cambia tra il riaprire le scuole dopodomani e il riaprirle invece lunedì? Ve lo dico io cosa cambia. Cambia che da qui a lunedì queste teste di minchia cambieranno ancora. È la storia della "rana bollita"… è tutto un farci abituare alle loro imposizioni, visto che di idee non ne hanno. Nel frattempo, si parla di anticipare il coprifuoco alle 20. Una misura che si fa fatica a rintracciare sui libri di storia, ai tempi di guerra. Dimenticavo, è passato un anno e tutte queste stronzate non sono servite a niente. Fino a dove vogliamo arrivare?

3 commenti:

  1. Premesso che questa scuola così come concepita è deleteria per lo sviluppo psicofisico dei nostri figli , esiste la possibilità di scuola parentale ( so di molte realtà che la fanno ) , ci si organizza, ci si associa , si usa la fantasia.
    Ci stanno mettendo sul piatto la possibilità di sganciarci dal sistema , facciamolo.

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  2. ... la scuola parentale credo(ma non sono sicuro al 100%)si possa fare solo fino alla terza media; qui da noi ne esiste una, in mezzo agli alberi, nel verde, vicno ad una fattoria dove i bambini vanno spesso ...
    saluti

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  3. Precettori per i figli dei privilegiati, oppure scuola parentale per i meno abbienti. Magari anche parrocchiale, alla Don Milani. Non servirà scrivere lettere alle professoresse, non esisteranno più. Oppure le poche rimaste saranno in lavoro agile, fra dizionari Devoto-Oli e ricette per la carbonara né troppo molle, né troppo asciutta. La scuola pubblica non ha futuro. Distanziamento!!!! Almeno per i prossimi anni. Tanto i bimbi adesso già smanettano allo smartphone a pochi anni di vita. Il resto è noia, superfluo. Importante la bocca a culo di gallina, quando uno si fa i selfie. Mondo sostanzialmente virtuale, angoscia dolore e problemi maledettamente reali.

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