mercoledì 6 ottobre 2021

Il gallo di latta sul tetto che scotta


Claudio Messora: Al netto delle indagini, non stupisce che questo sia il modo con cui la Scienza di Galli e Burioni conservi il suo dominio incontrastato: concorsi truccati per fare il professore universitario di Medicina: penalizzati i più titolati e sgraditi. E loro fanno la morale a tutti!

Virna L: Sono qui sulla riva del fiume, al momento è passato un Gallo, non ho fretta prima o poi passerete tutti.





17 commenti:

  1. ... Galli era un sessantottino, quindi cosa pretendete? Dal sei politico, alla raccomandazione politica ... Ovviamente "de sinistra"
    Tuttaposto frenk, tuttaposto
    Ma a dritta non va meglio
    Saluti
    Piero

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    1. @Piero,

      scusami ma il '68 vista l' età l' ho VISSUTO in prima PERSONA, quindi NON era il 6 bensì il 18 GARANTITO all' UNIVERSITA', un FRUTTO "marcio" di quella quella malsana IDEALOGIA politica, che siamo TUTTI uguali e meritevoli;

      e che quindi PREMIAVA l' impegno PARTITICO e NON certo la MERITOCRAZIA, ciò ha determinato una CLASSE di INSEGNANTI e PROFESSIONISTI molto MEDIOCRI, dei quali vediamo OGGI i "discutibili" RISULTATI in ogni AMBITO umano, sia POLITICO che SCIENTIFICO, AMEN !!!

      BUONA UTILE VITA

      SDEI/Sergio/Cervo BIanco
      (Il MESTRI-MAI sessantottino)

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  2. Non c'è niente da esultare , Galli è indagato per concorsi truccati , roba di qualche anno fa , visto che le indagini vanno avanti da 3 anni.
    Piuttosto ci sarebbe da chiedersi perchè tirano fuori dal cassetto proprio ora le prove.
    Faida?
    Probabile , anzi , sicuro ; l'opinione pubblica ha nel mirino alcuni personaggi , fra questi i virologi da salotto , e per ammansire le folle gli si dà in pasto qualcuno.
    Tutti i personaggi , politici , medici , religiosi , coinvolti in questa buffonata sanitaria sono tenuti per i coglioni da "marachelle" compiute in precedenza , quando è il momento del ricambio si tira fuori lo scandalo e avanti un altro.
    C'è poco da gioire , Galli andava indagato per procurato allarme , mistificazione di dati sanitari e terrorismo psicologico , altro che concorso truccato.

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    1. Giusto, Bobo, questi sono personaggi ricattabili per i loro scheletri nell’armadio.
      Inoltre, come valvola di sfogo, si catalizza l’attenzione e l’ira del popolo su qualcuno, che è comunque destinato ad uscire di scena.
      Tanto per dare l’illusione, sempre al popolo, che in qualche modo viene operata la giustizia.
      Il solito meccanismo ben oliato e collaudato.
      E occhio al gk Messora.

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    2. Concordo con Bobo e Wegan. Da incorniciare la frase: si catalizza l'ira del popolo.... Non ci avevo pensato.

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  3. E' solo apparente l'armonia tra i televirologi, sappiamo già che fra di loro si detestano in quanto ognuno vuole il primato.
    Sono già volati stracci tra Crisanti e uno dei suoi colleghi salottieri, quando è stato definito "zanzarologo" da Palù.
    E Baphometti ha bollato la Capua come una che dovrebbe curare cani e gatti, in quanto è una veterinaria.
    La realtà è che la medicina è fatta da uomini che fanno corpo unico solo quando il paziente li critica: allora lì, si, che scatta la solidarietà fra di loro.
    Provate a criticare un medico con un suo collega: otterrete un bel nulla di fatto, come minimo, se non anche una ramanzina per aver osato mettere in discussione l'operato di un collega, perché cane non mangia cane.
    In realtà, al di là delle mere apparenze, fra di loro ci sono rivalità, discordie, e quando si tratta di far fuori un collega, (metaforicamente parlando), sono i primi a seminare zizzania e calunnie , venticelli di discredito e anche assai di peggio (menzogne vere e proprie, carte false).
    La mafia agisce nello stesso modo: le cosche sono rivali fra loro, ma quando si tratta di far fuori una cosca che sta dando fastidio, fanno accordi ed alleanze, superando i dissidi, ma solo per il momento, perché ottenuto quello che volevano, torneranno di nuovo a rivaleggiare fra loro.
    Galli era già in torto prima dell'era covid, ma viene fuori ORA?
    Eh eh eh, si vede che a qualcuno comincia a stare sulle scatole.
    Quindi si potrebbe chiosare dicendo:
    avanti il prossimo!

    Zenzero

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  4. ... chi sarà il prossimo? Bassetti ? Pregliasco ? El general ?
    Saluti
    Piero

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  5. @Piero,

    speriamo che sia il PEGGIORE di TUTTI, il "borioso" mister vaccino il BURIONI, quello che Noi saremo chiusi in CASA, come dei SORCI !!!

    Sergio

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    1. Camici ben stirati
      Bianchi e inamidati
      Il lor linguaggio è dotto
      Nel domestico salotto..

      C'è chi ha tosato i cani,
      Chi ha pratica di umani:
      Son sempre alla tivvu'
      Ma mai in corsia laggiù....

      Al minuto son duemila,
      Di euro, tutti in fila,
      In fondo vi è più gusto
      Nel fare il mezzobusto.

      Fanculo al giuramento
      È meglio il godimento,
      Non sarò mai dannato
      Per qualche pensionato....

      La ruota fa il pavone
      E alla televisione
      Vi è mostra e poca scienza, assente la coscienza.....

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    2. @Mauro b.,

      si VEDE che in più di una VITA precedente sei STATO, come ora, un bravo e appassionato POETA e SCRITTORE,
      come scrive il Roberto Tu QUI per NOI, sei il nostro MENESTRELLO di fiducia, che ci allieta la giornata !

      CONTINUA COSI'

      SDEI/Sergio/Cervo Bianco
      (Il MESTRI-riconoscente)

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  6. Non esistono concorsi universitari truccati perché per legge...sono tutti truccati. E' una tradizione che risale al Medievo dove all'Università si veniva chiamati da chi dentro l'Università aveva già un potere. Normalmente veniva chiamato chi godeva di chiara fama. All'Università di Parigi venne chiamato un certo (san) Tomaso d'Aquino. Quando furono istituiti i concorsi non fu più nessaria la chiara fama. Oggi i concorsi vengono fatti eleggendo in campo nazionale come commissari i professori della disciplina che viene messa a concorso. Vengono eletti coloro che riscuotono più voti. A questo punto inizia il gioco delle trattative sotto banco. Un professore si rivolge ad uno o più commissari per "segnalare" un suo protetto con la promessa di restituirgli il favore quando lui o un suo collega amico entrerà in commissione. Può capitare che il segnalato (diciamolo pure: l'accozzato) abbia dei meriti e dunque meriti di entrare nella terna dei vincitori. Ma più spesso non è così. Possono entrare nella terna anche coloro che non abbiano titoli superiori rispetto a quelli che rimangono esclusi. E poiché PER LEGGE la Commissione è sovrana un ricorso contro la decisione della Commissione è destinata ad essere rigettato. Infatti un giudice dovrebbe entrare in merito alla valutazione dei titoli per specifiche competenze. Non avendole dovrebbe nominare un professore della disciplina messa a concorso per valutare i titoli del ricorrente contro la Commissione. Ma la legge vieta che un professore esterno alla Commissione possa giudicare l'operato della Commissione. Pertanto chi non ha appoggi nei concorsi universitari deve sperare solo che i suoi meriti vengano riconosciuti anche a discapito dei segnaliati. Si sa da sempre che dentro l'Università vige la legge della mafia. E' una legge voluta dallo Stato. Dunque Massimo Galli non può avere commesso alcun reato dato che ha applicato la legge della mafia universitaria.

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    1. Credo che alla fine andrà proprio così.
      La vicenda di Galli va collocata nell' ambito dell' avanspettacolo , prima col terrorismo su una banale influenza , poi con la sua uscita di scena programmata mediante uno scandalo che finirà in prescrizione.

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    2. ... ammiro sempre più Oscar Wilde ...
      Saluti
      Piero

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  7. Il problema non è se Galli sia colpevole o no, io questo non lo metterei al primo posto, è secondario, addirittura ininfluente, perché qua il cuore della questione è un altro, è offrire Galli sull'altare sacrificale e darlo in pasto alla stampa e all'opinione pubblica.
    Poco importa se poi venisse scagionato o se addirittura venisse a cadere il tutto con un'archiviazione, il fango fa comunque il suo lavoro, il fango è come il granello che viene inserito nell'ostrica per irritare il mollusco e far si che questi cominci ad avvolgere quel granello con la perla.

    Zenzero

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