Ezio Cesari: Questo
boia era un dipendente modello del santo padre: non è mai stato
assenteista e faceva il suo lavoro con abnegazione esemplare.
Giovanni Panzera:
Mastro Titta passa ponte! Così si diceva nell'ottocento a Roma
quando il Boia del Papa, veniva dalla sua abitazione in Trastevere ad
allestire il patibolo. Ho letto la sua autobiografia che è pure
pubblicata su wikipedia. Interessanti i diversi metodi di mettere
fine alla vita dei rei nello Stato Pontificio. Nessuna pietà e
nessun perdono se si esclude ovviamente il boia!
Alberto Cassinelli: La mafia Vaticana si è imposta con ogni mezzo e continua ad avere potere e privilegi.
Corrado Giancaspro: E' quello che io spero di fare un giorno migliore contro tutti i politici di merda, sia criminali che bugiardi e ladri italiani. Mi raccomanderei come boia per il popolo italiano, ma non per i criminali della politica.
Francesco Martimbianco: Io non credo all'inferno, ma deve essere lì a bruciare per l'eternità.
Alfredo De Liguoro: Sì, ma tutto rigorosamente in nome di Dio!
Michele Teso: É morto
ricco e con la benedizione del Papa.
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