martedì 26 aprile 2016

Sinistri anniversari


Giovanni Lapenta: Potresti seppellirle sotto la montagna di morti causati dalle guerre per il petrolio.

Mary Cook: Vedrai che il nostro amato premier, con la sua banda, le farà collocate in Sardegna.

Oliviero Taminelli: Provato nella cantina del Dr. Veronesi? Lui ha sempre dichiarato che le scorie radioattive non sono pericolose, lui ci dormirebbe tranquillamente di fianco. In altre circostanze, Umberto Veronesi si è detto favorevole alle centrali nucleari: il 30 maggio 2007 ha dichiarato che per rispettare gli impegni presi nel Protocollo di Kyoto, ed evitare sanzioni per inadempienza, l'Italia dovrebbe realizzare 10 centrali in 10 anni, superando lo «spauracchio ingiustificato» della tecnologia atomica, con la motivazione che tale fonte «non comporta rischi per la salute e l'ambiente». Allo stesso tavolo era presente il Premio Nobel per la Fisica Carlo Rubbia, il quale si è dichiarato in disaccordo con quanto detto da Veronesi.

Paola Francioli: Non c'è nessun posto al mondo adatto ad essere tomba di scorie radioattive!

Mena Belli: Sicuramente in Italia, tanto qui prendono l'immondizia del mondo.


10 commenti:

  1. purtroppo in questo mondo l'energia è vitale......qua dobbiamo fare una scelta e chiederci xchè il maggior detentore di metano (forse anche petrolio)al mondo sta sviluppando centrali nucleari e ci vende il metano........
    in passato ero totalmente contrario al nucleare,ma dopo aver avuto notizie sulle centrali russe a neutroni veloci (le prime già attive dall'epoca sovietica)capaci di bruciare le barre esaurite delle centrali convenzionali ho cambiato opinione.

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    1. Si dice che quella attuale sia la sesta civiltà umana sviluppatasi sulla Terra. Le altre si sono estinte forse perché distrutte dalla loro stessa tecnologia mortifera.


      Chi ci garantisce che non succederà la stessa cosa anche a noi? Del resto, energia atomica e bomba atomica sono sorelle siamesi.

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    2. nessuno ci può garantire nulla,la storia,come tu ben sai insegna....dovrebbe insegnare.
      l'essere umano ha una dote unica (almeno conosciuta)il libero arbitrio....capace di meraviglie ed orrori....l'eterna lotta del male sul bene e viceversa in un eterno loop.
      forse è nella nostra natura.

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  2. su chernobyl ho tantissimi dubbi.....troppo semplice l'errore umano in una centrale conosciuta molto bene dai soviet nelle sue debolezze....tutte x caso verificatesi......saltando coscientemente le restrizioni assolute sulle vver 1000.
    uno dei fattori contribuenti alla dissoluzione dell'unione soviet.
    tutti casi fortuiti? imperizie?forse.

    qua da noi è stata mani pulite.....a dissolvere il nostro tessuto sociale.
    gustav le bon nel lontano 1895 spiegava molto bene come incanalare il pensiero e le azioni collettive.

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    1. In effetti, il muro di Berlino è caduto tre anni dopo, ma più che il disastro ucraino secondo me vi ha contribuito il papa polacco.

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  3. tanti tasselli +o- importanti e/o conosciuti hanno avuto come esito la dissoluzione dell'enorme urss,la causa principale è la corruzione finanziata dall'occidente....degli apparati chiave dell'urss,probabilmente il + visibile era il simpatico gorby......

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  4. il papa "santo" è stato anch'egli una pedina fondamentale,il creatore e finanziatore si solidarnosc.

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    1. Che intrecci! Gli USA finanziavano la D.C. l'URSS finanziava il P.C.I. e il Vaticano finanziava Solidarnosc.


      Segui il denaro, diceva qualcuno.

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