Fonte:
Today
Un affronto. Rania
Yassen, giornalista per
la tv saudita Al Arabiya,
sostiene dal Cairo che l'omicidio di Giulio Regeni sia "un
complotto". E aggiunge: "Andasse
al diavolo". La
presentatrice ha aperto l'edizione del telegiornale dando la notizia
dell'apertura di un’indagine contro l'agenzia di stampa Reuters,
colpevole di aver diffuso
notizie false a proposito del caso di Giulio Regeni. "Voglio dirvi una cosa -
attacca la giornalista, volto molto noto - tutto
questo interesse per il caso Regeni a livello internazionale,
come in Gran Bretagna e Usa, indica una sola cosa: siamo davanti ad
un complotto! Come se Regeni fosse il primo caso di omicidio in tutto
il mondo!". Definisce
“provocatorie” le eccessive previsioni
e teorie sull’omicidio. In
Italia secondo la giornalista "le bande mafiose fanno di tutto".
Offese che renderanno ancora più problematici i rapporti tra Italia
ed Egitto, anche per l'eco mediatica che le parole di Yassen stanno
avendo: "All’inizio francamente sentivo pietà nei suoi
riguardi, un ragazzo ucciso, ma adesso
basta, che andasse al diavolo!". Dopo
aver fatto intendere che secondo lei Giulio Regeni facesse
parte dei servizi segreti, conclude: "Non
rompete insomma, siamo davvero stufi di voi".
Finalmente un voce fuori dal coro... grazie per il video.
RispondiEliminaBuona giornata :)
Ma secondo me è solo un atto di servilismo della giornalista verso il suo governo.
EliminaIo l'ho trovata piuttosto squallida.