Fonte: Vox News
Donne e bambini, gridano le vedove
allegre dei media di distrazione di massa. Detenuti delle carceri
libiche, la scomoda realtà. La polizia libica li ha prelevati a
forza dal carcere dove erano rinchiusi e li ha fatti salire su
barconi diretti in Italia. Ecco chi andiamo a prendere in tutto il
Mediterraneo. Ismail, Amadi, Dusmane, Mamadi, che tra gli altri hanno
confidato le loro testimonianze alla giornalista Flavia Amabile de
“La Stampa”, vengono da Paesi dove non ci sono guerre né
dittature, come la Sierra Leone. In Libia sono stati arrestati, loro
non dicono per quale reato – è ovvio – poi, quando le autorità
libiche si sono stufate di mantenerli, li hanno imbarcati per
l’Italia. Il resto lo hanno fatto gli scafisti di Stato della
Marina o della Guardia Costiera. Dalle carceri libiche ad hotel a 4
stelle: a spese nostre. ‘Profughi’.
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