domenica 21 agosto 2016

Tremate, tremate, le troglodite son tornate!


Correva l'anno 1979. Io, Andrea, la Lida, il Nick e la Claudia eravamo in vacanza in Corsica, io nei panni del quinto incomodo. Stavamo su uno sperone di roccia a pochi metri dal mare, le due ragazze in topless, Nick completamente nudo, Andrea anche lui nudo ma in acqua, io col costume da bagno. Dall'altra parte dell'insenatura, alcune case si affacciavano vista mare, ma lontane. Improvvisamente, due energumeni corsi, armati di bastone nerboruto, si materializzano dal nulla e si mettono a dare scudisciate sul culo del Nick. Il quale raccoglie una pietra e li affronta, mentre le ragazze strepitano. Andrea nuota verso di noi, gridando alla Lida di lanciargli il costume. Nick infatti sembrava uscito da un documentario sugli uomini dell'età della pietra. Io rimasi seduto sullo scoglio, impietrito. I corsi, in francese, indicavano me e gridavano, sempre con i bastoni levati minacciosamente in aria: “Così dovete stare: col costume”. E giù scudisciate!



Valli del Natisone. Anno del Signore 2016. Una comitiva di nudisti si accampa in un luogo isolato. Isolato ma non troppo, vista l'antropizzazione a cui sottostà il territorio italiano. Gli abitanti del luogo brontolano: ci sono bambini in giro. Su Facebook scoppia la diatriba, a cui non ho potuto sottrarmi. Si formano due schieramenti, quelli che difendono i naturisti e accusano gli altri di bigottismo e quelli che accusano naturisti e controparte di mancanza di rispetto per chi nudista non è. Io naturalmente sto con i secondi. Mi era già successo di scontrarmi a proposito dei Gay Pride, che per me sono esibizioni oscene, indice di degrado dei costumi sociali e che nei musulmani rafforzano l'idea che siamo una preda facile. Alla fine, dopo essermi preso del bigotto e del retrogrado, ho cancellato quell'Anna Englaro, gattara di Paluzza, che pure mi stima per il mio passato di liberatore di animali, ma che non è capace di accettare il mio attuale pensiero, che sarà anche conservatore, se non reazionario, ma è il mio.


Nell'attuale periodo storico che stiamo vivendo, gli italiani sono subissati di vessazioni più che nel passato. Sono tassati all'inverosimile, devono pagare prezzi dei generi di consumo più alti rispetto alla Germania, devono chiudere fabbriche e imprese artigiane e, come sovrapprezzo, devono mantenere orde di giovanotti di colore inviati qui apposta per quello, dagli Illuminati che pensano di decidere del nostro destino. L'errore di quanti difendono le performance dei gay - e ora quelle dei nudisti - è quello di non avere una visione d'insieme dei fenomeni in oggetto. Ma non è l'unico errore, l'altro è quello di non capire che ci sono dei registi occulti, dietro tutte le manovre che vediamo messe in atto nella società, compresa la crisi economica che non è nata spontaneamente ma è stata pianificata ed implementata.


Non avendo la cognizione del fenomeno nella sua interezza, cioè non vedendo la foresta ma limitandosi a vedere l'albero, pensano che i gay abbiamo diritto di sposarsi e di allevare prole presa a noleggio. E che i nudisti abbiano il diritto di mostrare le loro nudità a chicchessia, ovunque e comunque. E che i negri abbiano diritto di venire qui, senza passaporto e senza prospettive lavorative. Tutti hanno diritto di fare qual cazzo che gli pare, compreso mangiare gli animali a dispetto di quei rompiballe dei vegani. Se qualcuno protesta, se qualcuno s'indigna, hanno già pronti gli epiteti di retrogrado, bigotto, razzista, xenofobo, omofobo, fascista e altre fantasiose piacevolezze.


Ed è pensando che non ci siano registi manovratori dietro i casini che stanno succedendo, che i buoni (non li voglio chiamare buonisti perché si offendono) come Massimiliano Germani arrivano a fantasticare di un mondo unito dove tutti sono fratelli e tutti si vogliono bene in modo solidale e cooperativo. Ribattergli che sta facendo i conti senza l'oste, il quale non permetterà mai che gli uomini siano solidali, cooperativi e felici per il semplice motivo che sono di sua proprietà, è del tutto inutile. Massimiliano - e tutti quelli come lui – non ci sente. E' sordo, oppure vive su Marte come Gianfranco Librandi, con la differenza che Librandi fa incazzare milioni di spettatori de “Dalla vostra parte”, mentre Massimiliano fa incazzare solo me. Finché non lo cancellerò dalle amicizie per disperazione, per esaurimento della pazienza.


I nudisti vogliono infrangere qualche tabù? Lo facciano a casa loro! I gay vogliono infrangere qualche tabù? Lo facciano a casa loro! I cannibali vogliono infrangere qualche tabù, mangiando carne umana? Lo facciano a casa loro! I vegani vogliono mangiare solo erba? Lo facciano a casa loro (e non rompano i coglioni!) I migranti vogliono essere mantenuti: si facciano mantenere dai loro governi! Ognuno a casa sua è libero di ammazzare l'ex moglie, torturare animali, maltrattare i figli, suicidarsi con i barbiturici, ingozzarsi di carne fino a farsi venire il cancro. E' la libertà voluta dai buoni. E i coppieri di Platone ce ne stanno versando in grandi quantità. E' la Democrazia, la libertà assoluta che ci vogliono propinare cattolici, comunisti e benpensanti, ormai fusi insieme in un unico marasma di pazzia. L'inferno cattocomunista lastricato di buone intenzioni. Ma non durerà a lungo!


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