sabato 27 agosto 2016

Violenti con gli animali, violenti con gli uomini


Fonte: Repubblica

Un 18enne originario di Corato, Alessandro Lauciello, è stato ucciso mentre il padre, Massimiliano, proprietario del Circo Massimo, è rimasto ferito in un accoltellamento avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 agosto a Kenitra, in Marocco, nella regione di Rabat-Salé-Kenitra. I due si trovavano con altre quattro persone all'esterno del luna park di proprietà della famiglia quando sono stati aggrediti da un uomo, un ex dipendente fresco di licenziamento. Secondo le prime indagini, il tutto è iniziato con un diverbio tra l'ex lavoratore e il proprietario del circo. La violenta discussione è presto sfociata in tragedia: letali per il 18enne sono state le coltellate inferte dall'aggressore, che potrebbe non aver agito da solo. Alessandro è morto sul colpo, mentre Massimiliano Lauciello è ricoverato in gravi condizioni nelle stanze dell'ospedale cittadino.



Hanno riportato ferite lievi anche i quattro impiegati presenti al momento dell'attacco, tutti di nazionalità portoghese. La notizia è stata confermata dal sito internet circo.it, portale del mensile sull'Ente nazionale circhi. "L'Ente - informa una nota ufficiale - ha attivato tempestivamente l'ambasciatore italiano in Marocco che è già sul luogo della tragedia e sta parlando con le autorità di Kenitra". La famiglia Lauciello era in Marocco dal 2014, dopo aver lasciato Corato, e stava lavorando con una struttura affittata dalla famiglia Mavilla. La moglie di Massimiliano, Samira, è di nazionalità marocchina. L'aggressore è fuggito, ma è stato intercettato dalla polizia a Casablanca, vicino all'abitazione di famiglia. Ha 28 anni ed è marocchino, e ha precedenti. All'origine dell'accaduto ci sarebbero questioni di denaro.



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