Fonte: Scienze Fanpage
Un certo Sandro Matocci di una non
meglio precisata organizzazione definita "Cfs Rieti" ha
pubblicato il 3 agosto scorso su YouTube un video dove fa collegare
una folata di fumo nei boschi di Rieti alla fumarola di un vulcano
attivo, detto "di Porzia" o di "Campo Prete". Il
filmato sta tornando a girare a seguito dell'attuale terremoto
nel centro Italia. Stando alle segnalazioni che ci sono pervenute si
vocifera di un collegamento – millantando la solita bufala della
prevedibilità dei terremoti – di cui avevamo già trattato in un
precedente articolo. Tesi totalmente infondate. Non è la
prima volta che il canale del Cfs Rieti segnala fumarole nei pressi
della città, per la precisione nel comune di Cantalice. Già in un
video del 2012 l'autore si lamenta del fatto che malgrado quel che
secondo lui è una situazione a rischio le autorità del Comune non
facessero niente. Qui s'è dimostrata la pericolosità
della situazione. Possiamo saltare in aria da un minuto all'altro. Il
fumo non ancora pubblicato di ieri farà impallidire tutti. Forse il
cratere principale si trova dentro una casa disabitata.
Anche l'Istituto nazionale di geofisica
e vulcanologia non sembra essersi accorto di questo "pericolo
imminente", a dirla tutta non risulta nemmeno il vulcano.
Abbiamo contattato la segreteria cel comune di Cantalice ottenendo
ulteriore conferma: non risultano attività sismiche, né alcun tipo
di emergenza collegabile alla geofisica della zona. Del resto il
Matocci non sembra proprio una fonte autorevole, come può suggerirci
il seguente video del 2014, dove scambia degli uccelli per dischi
volanti. Del resto è lo stesso autore a confermarci che nessun
esperto si fila le sue tesi.
I precedenti non mancano e si devono
molto probabilmente al remoto passato dell'area in questione, per la
precisione la Preistoria. Nei pressi di Rieti, nella zona di Vazia
sarebbe esistito un piccolo vulcano formatosi circa 400.000 anni fa
(Pleistocene) a seguito di una frattura che diede origine ad una
colata di magma. Oggi di questo "vulcanello" rimangono
poche testimonianze.
Al solito ricordiamo che non è una
buona idea dare credito a chi sostiene la possibilità di predire i
terremoti, purtroppo date le conoscenze attuali è impossibile farlo.
Per quanto riguarda le informazioni riguardo a eventuali pericoli
sismici esistono già i siti degli istituti competenti, che molto
probabilmente non si basano sui video di YouTube.
Certo potrebbero essere anche fuochi di contadini... Ma come si spiegano i geyser a Fiumicino? E ci fu anche una anomalia magnetica nel Lago di Scanno... Billy the Kid
RispondiEliminaFaccenda davvero intrigante!
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