Fonte: L'express
Una spiaggia sull'isola di Sainte-Marie
è diventata una scena del crimine. Due giovani cittadini francesi
sono stati uccisi lì. Doppio omicidio efferato. I corpi senza vita
di due giovani francesi, un giovane uomo e una giovane donna, sono
stati scoperti sulla spiaggia Mangalomaso in fokontany Vohilava a
Sainte-Marie domenica alle 6 del mattino. Avevano lasciato una
discoteca situata a 150 metri dal punto in cui sono stati trovati i
corpi, secondo la polizia. Probabilmente hanno ricevuto colpi alla
testa perché le loro facce erano completamente sfigurate. "La
parte bassa della giovane donna è stato trovata nuda. I suoi vestiti
erano sparsi accanto a lei e lei aveva solo uno dei suoi sandali. La
sua borsa non era più con lei. Tuttavia, non possiamo nemmeno
parlare di un caso di stupro, se non dopo il risultato di un'analisi
scientifica", ha detto una fonte della polizia locale. Per
quanto riguarda il giovane, aveva tutte le sue cose con sé, vale a
dire, il denaro, i vestiti e il telefono cellulare.
Queste vittime sono studenti e
volontari dell'associazione CETAMADA - Cetacei del Madagascar. La
ragazza si chiamava Céline Hélène Chaigneu, 23 anni. Il ragazzo,
Romain Henry Rouis Bollon, un giovane di 25 anni. Erano sbarcati
sull'isola soltanto un mese fa, secondo una fonte. "Ogni sabato,
l'Associazione CETAMADA organizza una festa per il rapporto delle
attività della settimana. Dopo quella riunione si erano riuniti in
un club dove l'atmosfera era molto rilassante. E' stato alla fine di
quella serata, mentre tornavano a casa, che sono stati assassinati ",
ha detto un funzionario presso l'ufficio turistico di Sainte-Marie.
Una fonte riferisce, inoltre, di averli visti ancora in vita intorno
alle 4.30 del mattino. Gli abitanti di Santa Maria sono rimasti senza
parole quando è stata fatta questa scoperta macabra e si sono
precipitati alla spiaggia per guardare. "Una cosa del genere non
si era mai verificata sulla nostra isola. Perché tanta crudeltà?",
chiede Asmine Haingoharimalala, nativa di St. Mary. Fino a ieri sera
non era stata identificata nessuna traccia del cellulare ribato alla
ragazza. Gli esperti della polizia nazionale e la sezione
investigativa criminale della gendarmeria di Toamasina si sono messi
al lavoro per risolvere il caso. Esperti investigatori della
gendarmeria di Fenerive sono stati mobilitati sul posto per aiutare
le ricerche della squadra.
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