sabato 2 marzo 2019

Gli eredi dei partigiani vogliono che il saluto romano sia multato


Testo di Paolo Sensini

I signori dell'ANPI declamano a parole di essere "per la libertà e contro la dittatura", concetti piuttosto vaghi e astratti, ma se qualcuno mette una maglietta sbagliata lo trascinano in tribunale esigendo per il malcapitato un bel po' di galera e quattrini come "risarcimento danni". Un'associazione alla quale è stato riconosciuto lo status di ente morale, che conta più di 120mila iscritti e, in virtù di un protocollo firmato con il MIUR, promuove anche numerose iniziative nelle scuole. Gli stessi che, senza ravvisarvi alcuna contraddizione, manifestano per la libertà di satira verso chiunque, morti compresi, da parte di giornali satirici come il francese "Charlie Hebdo".


Così, su denuncia dell'ANPI il tribunale di Forlì ha condannato penalmente Selene Ticchi a quattro mesi di reclusione, convertita in multa di 9.050 euro più il pagamento d'ingenti spese processuali. Ed ecco che ora i compagni partigiani vanno a incassare una bella sommetta, oltre ai già lauti finanziamenti pubblici che prendono da 74 anni, senza alcuna fatica. Ma non gli basta ancora. "Contro episodi simili", tuona il presidente della sezione ANPI provinciale di Forlì-Cesena Gianfranco Miro Gori, "si è tentato un giro di vite con la Legge Fiano, ma spesso si tende a non intervenire. Quasi sempre si sottovalutano i saluti romani. Occorre invece condannare gesti come questi non per essere autoritari, ma perché l'uomo ha una quota di cattiveria che bisogna fermare e denunciare" prima "che sfoci in fenomeni di razzismo". E nel frattempo, una volta stabilito il prezzo per ogni saluto che non è gradito dai compagni partigiani, loro si apprestano a incassare. Avanti popolo alla riscossa!

4 commenti:

  1. Che mancanza di riguardo pe' i nostri nonni quanno che salutavano giulio cesare. Ave cesare

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  2. Io sto con l'anpi hanno ragione ! dal momento che chi paga comanda pure io mi mettero LA kippah e difendero I Negri basta che con un gioco di prestigio I miei amici scappellati mi rimpolpino un po I'll contocorrente cosi assciutto di questi tempi ,ahh un iniezione di grana e' fiducia al 100% adrenalina pura ,gli ebrei e i loro fratelli di loggia sanno di cosa ha bisogno LA gente dovrebbero fare con tutti come fanno con quelli dell'anpi ormai da decenni

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    1. L'ANPI andrebbe messa fuori legge.

      E' un fossile vivente che perpetua nel tempo l'odio per i connazionali che la pensano in modo politicamente diverso.

      Sono fanatici e intolleranti, come tutti i comunisti, e in Spagna hanno massacrato anche gli anarchici, non solo i fascisti di Franco.

      Non abbiamo bisogno di caricature del passato, né di scheletri nell'armadio.

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  3. Grande freeanimals! ANPI, PD, toghe rosse, centri sociali, negri invasori, un unico grande fronte, con appoggio esterno, ma non troppo, del vatic-ano!

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