lunedì 1 luglio 2019

Siamo nella piena fase degli insulti



"L'Italia è quel paese dove un giornalista può scrivere una sequela di insulti solo perché sedicente "politicamente impegnato". L'Italia è quel paese dove il mandante dell'omicidio di un commissario di Polizia continua a fare l'editorialista di un grande giornale. L'Italia è quel paese che paga i giornalisti 5 euro al pezzo, ma non questo.
Ciao Italia... "

Questo è il testo di un collega che ha trovato le parole che stamattina non trovavo e a cui, aggiungo, mi sarei vergognata della categoria e mi sarei indignata, chiunque fosse stato l'obiettivo di un attacco di tale becera portata, ma queste parole, codesti "intellettuali", se le permettono solo con alcuni, non con tutti. 


Queste parole sono giustificate se usate verso coloro che "non sono il giusto", così come i sassi contro la Polizia, come le brigate rosse in cattedra invece che in galera, così come la nave con al comando una cittadina tedesca che non ha rispettato le leggi di un paese che non è il suo, schiacciando una motovedetta della finanza, rischiando di ferire i militari a bordo, perché "è giusto così", perché chi la pensa diversamente è stupito, pecora, fascista, ignorante, razzista e se cerca, come sto facendo io, di ricordare a costoro che la democrazia non è questo, che la libertà non è di chi decide cosa sia, ma è di tutti, e se un popolo libero ha fatto una scelta che non piace a tutti, quei tutti la devono accettare, allora sei leghista, salviniano, stronzo. A 40 anni e per la professione che faccio non devo venire qui a giustificarmi, chi capisce il mio discorso, bene, chi non lo capisce, pace. Posso guardarmi allo specchio e dire serenamente di essere intellettualmente onesta e per questa ragione, se qui c'è un pericolo dittatura (di pensiero, per il resto ai posteri l'ardua sentenza) è quello che da anni permette sui giornali articoli del genere.

4 commenti:

  1. Ma questo sofri e' un ex galeotto che non si e' fattto neanche tutti gli anni di pena che gli spettavano e poi dovra' pur ringraziare I poteri che lo hanno aiutato I suoi ex compagni ebrei di lotta continua Gad Lerner Ebreo Paolo mieli ebreo Giuliano Ferrara ebreo ecc ci stanno sempre dietro a tutto gli ebrei

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    1. Anni fa andai a un congresso animalista a Firenze. C'era anche Sofri che parlava e il suo intervento mi piacque.

      Mi ricordo che disse: "Viviamo nell'epoca del pentimento".

      Magari fosse stato vero!

      Ora io mi trovo schierato a....Destra e faccio feroci litigate virtuali con animalisti di Sinistra, che sono rimasti fedeli al Sofri pensiero.

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  2. Digitate" Albameditteranea1 lotta continua" l'elenco completo di tutti I gentleman ci stanno Nomi insoliti ...

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