lunedì 4 gennaio 2021

Come ti rendo ipocondriaca la popolazione


Testo di 
Francesco Pirani

Il marketing del terrore. A marzo, quando gli anziani moribondi intasavano gli ospedali a causa di un morbo ancora sconosciuto, le autorità si affannavano in TV a ripetere "ne usciremo solo con il vaccino", invece di cercare delle cure che evitassero le morti numerose. Le cure sono poi state trovate ma ogni ritrovato farmacologico e non (che non fosse il vaccino), vedi idrossiclorochina e plasma autoimmune, è stato denigrato e boicottato con ogni mezzo, compreso un falso studio scientifico poi ritirato. Nel frattempo, da decreto, si ungevano i media con 50milioni come incentivo a "informare sulla pandemia" (ovvero terrorizzare la popolazione 24 ore su 24). Quale miglior strategia di vendita di un farmaco, se non la convinzione che senza di esso si rischia di morire o di far morire i propri cari? 


Non conta che per l'HIV non sia stato prodotto in 30 anni "eh ma ora la scienza è più avanti", non conta che le case farmaceutiche si siano messe al riparo da qualsiasi danno collaterale, non conta che gli studi sull'effettiva efficacia del farmaco si avranno solo fra 4 anni e nemmeno che esso sia a tutti gli effetti una vera e propria terapia genica mai sperimentata. Hanno ottenuto il risultato, senza nemmeno troppa fatica. Chi ha conservato il senno dovrà risparmiare energie e intelletto per difendersi da questa follia ipocondriaca che vuole imporre obblighi e T.S.O.

Buon 2021 e un grande in bocca al lupo.



 

4 commenti:

  1. Sottoscrivo ogni parola.

    Non sono un pescatore ma ricordo che quando andavo con mio fratello , appassionato pescatore ai tempi , si usava "pasturare" la zona per attirare i pesci.

    Qui è successa la stessa cosa , decenni di bombardamento mentale pro farmaci , di affidarsi esclusivamente ai medici , di terrore di qualsiasi malessere passeggero sinonimo di inefficienza ed esclusione sociale ; per passare poi allo spaccio vero e proprio di ambulatori perennemente assiepati di farmacomani in attesa della ricetta-dose.

    Beh , se adesso siamo messi così non è che ci sia da stupirsi molto , o no ?

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    1. La tecnica di far leva sulla paura di morire credo l'abbiano inventata molto tempo fa, in tempi non sospetti.

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  2. Le Elites sanno benissimo che la vita, per l'uomo e la donna contemporanei è , nella maggioranza dei casi, divenuta insopportabile. Quindi ampio ricorso alla chimica, psicofarmaci in maggioranza, e poi ogni sorta di intrugli e vaccini per scansare il dolore, la sofferenza, la morte in ultima analisi. Il mondo è una valle di lacrime, ma ci piango tanto volentieri... Così diceva una simpatica vecchietta amica di mia madre. Stavolta mi sa che facciano sul serio, indorando la pillola, l'amaro calice. E buonanotte.

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    1. Citazione:

      "Il mondo è una valle di lacrime, ma ci piango tanto volentieri".



      A Napoli dicono: "Chiagni e fotti".

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